Fucina di talenti d'attacco con vecchie gestioni societarie ma anche con la gestioni societarie  di stretta e meno stretta attualità. Un tempo c'era Di Vaio. Poi ci fu Caputo. Successivamente toccò a Donnarumma e Coda, senza trascurare Palombi, Sprocati e nemmeno Rossi. La tradizione continuerà? Lo scopriremo solo giocando, vivendo attimo per attimo una stagione che promette scintille granata. Chi ha il bomber spesso vince. Ora c'è solo Bocalon. Ma confidiamo ancora in Jallow, Djuric e persino in Vuletich. Tutto può succedere, con i protagonisti offensivi ed eventualmente con aggiunte di gennaio...

Sezione: News / Data: Ven 16 novembre 2018 alle 23:00
Autore: Antonio Grimaldi
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