L’anno scorso ha rischiato per un pelo di scrivere la storia, fermandosi ad un passo dalla promozione in B. Quest’anno l’intento è sempre il medesimo: stupire la concorrenza offrendo un calcio frizzante e brioso. La parola d’ordine è adoperare la linea verde: in quest’ottica va letto il dato dell’età media degli acquisti finora effettuati (21,4). La formazione del’Alto Adige ha effettuato diversi ingaggi di spessore, senza svenarsi particolarmente: Cia dall’Albinoleffe, Canotto (vecchia conoscenza) dal Sorrento, Bertinetti dalla Juve, Fischnaller dalla Reggina, Pacifico e Chinellato dal Milan, Marras dallo Spezia, Miori dall’Atalanta, Brugger dal St. Georgen. Questi innesti si inseriscono all’interno di un’intelaiatura di buon livello, nonostante si siano persi diversi pezzi per la strada: Corazza (fine prestito dalla Sampdoria), Ahmedi (NK Celje, formazione slovena), Bastone (Pergolettese), Molinelli (Livorno), Pederzoli (Pavia), Micai (Bari). Ripetersi è difficile, migliorarsi ancor di più: il compito cui è chiamato mister Claudio Rastelli non è di quelli più semplici. Il segreto per riuscire a ben figurare sarà proporsi con piglio sciolto, senza grossi proclami. Certamente non parte coi favori del pronostico, considerando le corazzate che si appresta ad affrontare nel medesimo raggruppamento, su tutte Monza e Novara, ma potrebbe essere la sorpresa.

Sezione: News / Data: Dom 27 luglio 2014 alle 16:40
Autore: Corrado Barbarisi
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