Tra i doppi ex della sfida Paganese – Salernitana c’è Luca Fusco. L’attuale allenatore degli Allievi Nazionali della Salernitana, salernitano doc e recordman di presenze con la maglia granata,  in passato ha trascorso tre anni con gli azzurrostellati. Sfida dal sapore particolare, quindi, per Fusco che, in un’intervista rilasciata a “La Città” racconta di tifare Salernitana: “Per quanto io sia legato a Pagani, resto sempre il Luca Fusco nato a Salerno, cresciuto nelle giovanili granata. Il Luca Fusco del salto dalla C1 alla serie A. Dei dieci anni da capitano. Del record di presenze. E poi il derby del Torre è fondamentale soprattutto per la Salernitana, impegnata in questo eterno duello con il Benevento. Può essere una tappa fondamentale. La Paganese, invece, ha sette punti di vantaggio sulla quintultima. E lì sotto viaggiano tutte a bassi ritmi. Quindi, una sconfitta non pregiudicherebbe il cammino salvezza. Infine, parlo anche per questioni di carattere professionale: sono al primo anno vero da allenatore. Guido gli Allievi nazionali della Salernitana e mi sento parte integrante di questa società”. Fusco ha fatto il suo esordio in panchina proprio alla Paganese: “E sarò sempre riconoscente alla famiglia Trapani. Ho fatto da collaboratore tecnico a Belotti nella seconda parte dello scorso campionato. È stata una stagione di transizione per la Paganese, ma comunque molto utile per me al fine di intraprendere la carriera da allenatore. I miei riferimenti sono Ventura e Conte, i più bravi in Italia a mio avviso. Poi mi ha dato tantissimo Gianluca Grassadonia nell’esperienza condivisa proprio a Pagani per due anni intensissimi. Nel girone di ritorno ho quasi sempre utilizzato il 3-5-2 coi miei ragazzi”.

Su Menichini: “È un grandissimo tecnico. Nel calcio nulla nasce per caso. Ed un allenatore che finora ha conquistato 70 punti, che frantuma i record, che non sbaglia mai le partite decisive, vuol dire che ha grossi valori. Nell’ultimo periodo c’è stato solo il passo falso col Matera. Poi solo vittorie, tutte importantissime. Soprattutto quelle col Benevento e col Lecce, che hanno dimostrato che la Salernitana ha qualcosa in più e merita la promozione diretta”.

Sulla partita che andrà in scena mercoledì al “Torre”: “Il derby porta grosse motivazioni. Tra l’altro è molto sentito dalla piazza e mi aspetto per questo una Paganese tosta, pronta al combattimento”.

Sezione: News / Data: Lun 30 marzo 2015 alle 10:00
Autore: Federica Pisani / Twitter: @federica_pisani
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