La cura Colantuono risveglia la Salernitana in crisi (4 punti in 6 gare) che espugna il "Comunale" di Chiavari e regala un po' di ossigeno alla tifoserie e, soprattutto, al nuovo mister che sembra aver iniziato col piede giusto. Vediamo insieme cosa è andato bene e cosa no nel match di ieri contro la Virtus Entella.

LUCI: IL RITORNO ALLA VITTORIA E UN SUPER ADAMONIS

La gara con i biancazzurri è stato il terzo blitz fuori casa (dopo Avellino e Novara) della Salernitana che sembra riavere acquistato entusiasmo e voglia di fare bene. Vincere, si sa, aiuta a vincere, e la gara contro gli storici rivali del Foggia sembra arrivare nel momento giusto per provare a regalarsi un Natale positivo. Grande prova di Adamonis, che sembra adesso insidiare seriamente il collega Radunovic nelle gerarchie tra i pali.

OMBRE: L'ATTEGGIAMENTO DOPO IL GOL

Difficile, dopo una gara come quella di ieri, trovare degli aspetti negativi nella gara della Salernitana; ci affidiamo, però, alle parole di Colantuono nel post - gara. Il tecnico ha lamentato un atteggiamento troppo remissivo dei suoi dopo il vantaggio, tant'è vero che l'Entella ha rischiato di pareggiare su calcio di rigore. Prettattica? Forse, ma ci piace pensare che il tecnico sia positivamente insoddisfatto, e che stia cercando di tirare fuori il meglio dai suoi giocatori in attesa dei rinforzi gi gennaio.

Sezione: News / Data: Dom 17 dicembre 2017 alle 12:00
Autore: Enrico Volpe
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