La Salernitana colleziona un altro K. O. e piomba in piena zona a rischio. Sono, infatti, solo tre adesso le lunghezze che separano la squadra di Colantuono dalla zona Playout e adesso occorre più che mai guardarsi le spalle, piuttosto che sognare traguardi che sembrano essere sempre più chimerici, almeno per il momento. Vediamo insieme, come ogni settimana, le "Luci e ombre".

LUCI: I TIFOSI, ANCORA UNA VOLTA

Se Lotito, da un lato, non manca mai di punzecchiare il pubblico granata, "reo" di essere poco presente allo stadio durante le partite in casa (la media spettatori è, a onor del vero, in continuo calo), lo stesso non si può dire per quel che riguarda le trasferte. Anche in un freddo pomeriggio di metà febbraio, sono stati circa 500 i supporters granata che hanno popolato gli spalti dell' "Adriatico" e hanno sostenuto i propri beniamini. I risultati in campo non sono all'altezza della passione e del calore che ogni domenica i tifosi manifestano per la Salernitana

OMBRE: MERCATO POCO "CORRETTIVO", COPERTA CORTA

L'immobilismo in sede di calciomercato sta dando i propri frutti (marci). Colantuono si presenta a Pescara con Della Rocca, fermo da tempo, e Popescu fuori ruolo, segno palese di una mancanza di alternative sia in campo che in panchina. In settimana il mister ha lanciato chiari segnali alla proprietà e queste formazioni "arrangiate" sembrano essere un segnale per chi avrebbe potuto (e dovuto) fare di più per garantire un organico il più possibile completo e competitivo. I risultati non arrivano e la coperta si accorcia sempre di più. I granata, ora più che mai, dovranno saper soffrire per risollevare le sorti in campionato.

Sezione: News / Data: Dom 11 febbraio 2018 alle 12:00
Autore: Enrico Volpe
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