Salernitana vittoriosa ma tutt’altro che spettacolare quella vista al “Giraud” dove il Savoia, nonostante le note difficoltà societarie, ha messo in difficoltà la Salernitana che ha portato a casa i tre punti grazie ad un gol di Tuia nella ripresa. Al termine della contesa, il tecnico della Salernitana Menichini in sala stampa ha così commentato la vittoria in terra oplontina: “Il nostro portiere è stato quasi inoperoso, la mia squadra ha creato diverse occasioni, ha giocato e non era facile perché l’avversario come giusto che sia ha onorato la partita non regalando nulla. Ci è voluta tanta fatica e tanta corsa per portare a casa questo match”.

Analisi delle sostituzioni, con Franco entrato al posto di Trevisan ad inizio ripresa: “Sull’ingresso di Franco dico che volevo più spinta e quindi ho spostato Bocchetti al centro. Franco ha spinto, ha portato palla su e ha crossato mettendo in difficoltà l’avversario.Tuia è entrato per un risentimento muscolare di Bocchetti ma ad ogni modo Alessandro è stato decisivo. Nel primo tempo abbiamo creato tanto senza segnare, se avessimo sbloccato la partita nel primo tempo avremmo vinto con più gol di scarto però il Savoia ha lottato nonostante le note difficoltà, faccio un complimento ai calciatori del Savoia perché hanno lottato e dato valore alla loro professionalità, gli faccio i miei complimenti”.

Nonostante un inizio incoraggiante, dopo 20′ la Salernitana ha fatto fatica a creare occasioni da rete: “Se si va in vantaggio la partita diventa più agevole, sicuramente i tre gol sbagliati hanno influito molto. Poi va detto che il portiere è stato molto bravo, abbiamo avuto diverse situazioni ma non riuscivamo a concretizzarle, per fortuna ci ha pensato Tuia”.

Pesano le ammonizioni comminate a Pestrin e Trevisan che salteranno la gara con il Benevento: “In ogni partita provo a schierare la migliore formazione, non si possono fare calcoli, adesso ci godiamo questa vittoria. Abbiamo 6 giorni per pensare alla gara di sabato e vedremo chi sarà più idoneo a scendere in campo per la prossima partita che vale una stagione”.

Ci si aspettava maggiore attenzione da parte di Trevisan e Pestrin: “Pestrin non era da ammonire, il fallo di Trevisan è avvenuto in una zona di campo dove l’avversario stava ripartendo e l’ammonizione ci stava. Quando si scende in campo i giocatori devono dare il massimo, se si pensa troppo alle ammonizioni si rischia di restare condizioni psicologicamente, invece bisogna pensare a giocare. Ci sono tanti calciatori proprio per sopperire a certe situazioni, ovviamente dispiace perdere giocatori importanti ma sono sicuro che chi giocherà saprà farsi valere” 

Anche oggi la Salernitana ha vinto con un solo gol di scarto: “Non è mai facile vincere e stravincere, io sono contento per la vittoria. Abbiamo raccolto 58 punti, nove vittorie fuori casa, sono molto soddisfatto. Ovviamente farebbe piacere anche a me riuscire a chiudere prima le partite, ma per diversi motivi non ci riusciamo, siamo qui a lavorare per migliorare anche sotto il punto di vista della precisione nelle conclusioni”.

Il Savoia ha messo in netta difficoltà la Salernitana, sopratutto nella ripresa: “In una partita, nel campionato italiano sopratutto, può accadere che il Cesena pareggi con la Juventus. Tutto può succedere, ci sono tanti episodi. Noi non vogliamo esagerare, ho riconosciuto i momenti del Savoia, i ragazzi hanno fatto una partita incredibile e ci hanno messo in difficoltà”. 

Infine una battuta sulle parole di Brini: “Anche oggi il Savoia ha fatto la sua partita, provando a portare a casa il risultato e questo testimonia la difficoltà di questo campionato. Ognuno si assume le responsabilità di quello che dice, io conosco Fabio Brini, abbiamo giocato insieme e siamo amici, non so il motivo di queste sue parole”.

Sezione: News / Data: Lun 02 marzo 2015 alle 09:15
Autore: Redazione TS
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