Protagonista di una stagione altalenante, condita da interventi importanti ma anche da errori clamorosi, Alessandro Micai anche ieri è stato fischiato da parte del poco pubblico presente. Non tanto per le due reti incassate (e forse sulla prima poteva fare qualcosa in più), ma per un atteggiamento spesso nervoso che rischia di incidere negativamente sul rendimento della difesa. L'ennesimo giallo estratto ai suoi danni per proteste fa trasparire la mancanza di serenità, dote che dovrebbe invece contraddistinguere chi ricopre un ruolo così delicato sul rettangolo di gioco. Valutazioni che naturalmente sta facendo anche la società che, pur avendolo blindato con un quinquennale, si aspettava qualcosa di più soprattutto dopo il primo bimestre ad altissimo livello. Le qualità non si discutono, ma per diventare un grande giocatore bisogna lavorare anche sull'aspetto caratteriale.

Sezione: News / Data: Dom 14 aprile 2019 alle 13:00
Autore: Ugo Baldi
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