NUMERI E CURIOSITÀ: Bocalon, Radunovic, Minala, Vitale. Alcuni dati sui calciatori granata alla fine della stagione

Dopo la gara con il Palermo, la Salernitana archivia la stagione 2017/18 e può pensare con calma al prossimo campionato di Serie B. Prima di mandare la stagione in soffitta, però, soffermiamoci su qualche numero e su qualche curiosità interessante che hanno accompagnato i ragazzi in maglia granata durante il campionato.

Il più presente è stato Bocalon, con 39 presenze all'attivo, con sole 4 panchine senza subentrare. L'attaccante ex Alessandria è seguito a ruota da Minala (37) e Radunovic (36). Orlando e Novella sono gli unici ad essere scesi in campo solo una volta, proprio contro il Palermo, mentre l'altro ragazzo del vivaio, Gaeta, ha due presenze all'attivo. 

Per quanto riguarda le mosse dalla panchina, Alessandro Rossi detiene il record di entrate a gara in corso (17); alle sue spalle Odjier (16) e Rosina (10). Convocati, senza mai giocare, sono stati: Russo (18), Iliadis (17) e Capasso (1) tra i portieri, mentre il record di Asmah, 29 convocazioni e zero minuti in campo, resta ineguagliato. I giocatori più sostituiti sono stati Bocalon (17 volte richiamato in panchina), Sprocati (11), Ricci (8), Minala e Zito (7). Quest'ultimo ha lo stesso numero di entrate a partita in corso e di sostituzioni subite.

Il più presente resta Radunovic, con 3.173 minuti giocati, Minala dietro di lui con 3.034'; poi Bocalon (2.804') e Ricci(2.727').

Per quanto riguarda i dati disciplinari, solo Popescu e Ricci hanno preso un cartellino rosso. Un trend decisamente diverso da quello, ad esempio, della Salernitana 2015/16, con quasi un rosso a partita. I gialli sono stati, in tutto 96, di cui ben 12 sventolati in faccia a Minala, e 11 a VItale. Quest'ultimo detiene anche il record di assist: 7 in totale.

Come dato generale, la Salernitana ha collezionato 51 punti, 26 nel girone di andata e 25 in quello di ritorno, 51 gol fatti e 58 subiti, 11 vittorie, 18 pareggi e 13 sconfitte. I capocannonieri sono Bocalon e Sprocati, a pari merito con 10 gol a testa.

Numeri non esaltanti, ma che possono certamente essere migliorati nella prossima stagione. O almeno si spera.