"Nessuno si sorprenda, è la legge del nostro calcio. Bastano due risultati negativi e subito un allenatore viene messo in discussione, con due positivi invece accade l’esatto contrario e si pensa addirittura al rinnovo del contratto. Nel caso specifico, comunque, credo non sia giusto mettere in discussione l’operato di Gregucci, andrebbe fatto solamente se ci fossero problematiche interne e quindi anche gestionali”. Francesco Oddo, nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino, parla della crisi di risultati che ultimamente attanaglia la Salernitana e del tecnico Angelo Gregucci. La lunga sosta “Rispetto ai miei tempi, in questi momenti, un allenatore è certamente sempre un uomo solo ma almeno può avere al suo fianco uno staff decisamente più nutrito. Nei prossimi giorni Gregucci dovrà essere molto bravo nel dimostrare carattere e nel trasferire le giuste motivazioni alla squadra, non è semplice ma non bisogna mollare. Mai. In più credo che queste due settimane saranno utili per i calciatori, ora come ora poter staccare un attimo la spina potrebbe aiutare. E poi non dimentichiamoci che la situazione non è così tragica, chi sta in condizioni peggiori è certamente il Venezia”.

La sfida contro il Venezia “Purtroppo rischia di essere la gara decisiva per Gregucci. Al di là dei meriti e dei demeriti, vedendo la classifica del Venezia la prossima giornata darà risposte importanti. Per la Salernitana sarà fondamentale vincere, ma anche non perdere sarà altrettanto fondamentale. Conosco Gregucci, che ho allenato ai tempi della Reggiana, sono sicuro che uscirà fuori da questo momento, è un tecnico bravo e preparato”.

Rischio play out per la Salernitana “Direi di no, dovrebbe esserci un vero suicidio per ritrovarsi in una situazione del genere. Per struttura e per squadra la Salernitana non può e non deve correre questo pericolo, ovvio però che non avere la tifoseria al proprio fianco non aiuterà. Se il popolo granata è arrivato a prendere questa decisione vuol dire che la questione è davvero grave. Del resto il pubblico sperava nei playoff e di fatto questo era un traguardo possibile e, probabilmente, resta ancora oggi possibile, ma sin dalla gara con il Venezia servirà un cambio radicale. Prima di tutto, però, penserei a conquistare gli ultimi punti che servono per stare tranquilli a tutti gli effetti”.

Stagione 1998/1999… Venezia – Salernitana in serie A “Fu la mia prima gara sulla panchina dei granata. Facemmo una settimana di ritiro e poi riuscimmo a conquistare in trasferta un positivo 0-0, per quella che squadra che fino a quel momento aveva subito tanti gol fu un risultato importante. Peccato, però, che alla fine non riuscimmo a centrare la salvezza”.

Sezione: News / Data: Gio 21 marzo 2019 alle 20:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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