Gori 5,5: Incolpevole sul primo gol, forse avrebbe potuto fare qualcosa di più, soprattutto nel posizionamento, sul secondo.

Colombo 6,5: Spinge molto sulla corsia di competenza, tra i più presenti e reattivi. Bene anche in difesa, dove tampona le incursioni di Improta. Firma con un perentorio stacco di testa la rete del pareggio.

Lanzaro 5: Non aggredisce Improta in occasione del raddoppio calabrese e, in generale, non è il solito tenace mastino della retroguardia granata.

Trevisan 5: Qualche affanno di troppo in fase d’impostazione, quando sparacchia in avanti palloni che andrebbero giocati diversamente. Pecca anche in difesa.

Bocchetti 5: Troppo bloccato, non fornisce l’adeguato appoggio alla fase offensiva.

Dall’81’ Franco s.v.: La sua spinta sarebbe servita.

Pestrin 6: Rientro così così per il capitano che dovrebbe essere l’uomo preposto a mettere un minimo d’ordine alla manovra spesso confusionaria della squadra, riuscendoci però solo raramente.

Favasuli 5,5: Corre tantissimo, cercando di aiutare i compagni in ogni zona del campo, ma finisce per pagare la sua generosità peccando in precisione e lucidità nei passaggi.

Nalini 6,5: L’unico a generare pericoli, a provare l’affondo, a creare la superiorità, a dare segni di vita.

Bovo 4,5: Come ad Aversa, interpreta male il ruolo assegnatogli da Menichini, ovvero quello di trequartista, finendo per autoescludersi dai giochi. Troppo timido ed impacciato sia negli inserimenti che negli appoggi. Esce per l’ennesimo infortunio.

Dal 41’ Mendicino 4: Fallisce l’ennesima opportunità di mettersi in mostra offrendo una prova anonima, perdendo decine di palloni, senza alcuno spunto e di conseguenza senza tiri verso la porta avversaria.

Perrulli 5,5: Corre in lungo ed in largo cercando varchi e suggerimenti da offrire ai compagni. Spesso però finisce per fare più confusione che altro.

Dal 54’ Negro 7,5: Risponde sul campo a Menichini, che l’aveva escluso ancora una volta, sfoderando una prestazione tutta grinta e concretezza. Realizza con un sinistro chirurgico la rete che riapre la contesa, si guadagna il corner da cui nasce il pari. Merita maggiore considerazione e, quindi, la conferma.

Calil 5: Giornata nera per il brasiliano che calcia verso la porta di Forte solo nel finale su punizione.

Menichini 4: Esce lui (per espulsione) e la Salernitana ritrova grinta e carattere... A parte questo, sbaglia ancora una volta l'approccio, sia tattico che nella scelta degli interpreti, alla gara.

Sezione: News / Data: Sab 31 gennaio 2015 alle 19:34
Autore: Marco De Martino
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