Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha concesso una lunga intervista a Fabrizio Vitale per La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato della situazione del club rosanero.

“I playoff, in via cautelare, andavano sospesi – afferma Orlando – . Chiedo l’intervento d’urgenza da parte del governo nazionale che adotti un decreto che preveda, in casi come questo, la nomina di un commissario, è previsto in casi di mafia e di fallimento, per separare la responsabilità amministrativa dalla squadra. Un commissariamento per il tempo necessario a definire la situazione”.

“È aberrante in termini giuridici che gli errori fatti dagli amministratori vengano pagati dai lavoratori – continua – . Invece qua si penalizzano una città, una squadra e una tifoseria che non hanno responsabilità con riferimento alla gestione amministrativa, con il paradosso che il presidente della vecchia proprietà è stato messo fuori dal giudizio e con l’altra aggravante che c’è una nuova proprietà diversa dalla vecchia”.

Orlando è pronto a tutto in caso di Serie C: “La retrocessione vorrebbe dire l’inizio della mia guerra nei confronti di questo sistema di giustizia sportiva. Il mio dovere di sindaco è di adire a tutti gli organi competenti giudiziari e non. Per me si deve dimettere l’intero consiglio direttivo della Lega. Io su questa vicenda non mi fermo, non finisce qui. Sarà un’estate calda per i convenuti in giudizio”.

Sezione: News / Data: Ven 17 maggio 2019 alle 11:15
Autore: Antonio Siniscalchi
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