In un’intervista rilasciata al quotidiano La Città, il ds del Modena, Luigi Pavarese, rilascia parole al miele per il collega Fabiani, ed analizza la situazione dei granata:

La Salernitana ha una società forte con una grande tifoseria. L’anno scorso hanno raggiunto perfettamente il loro obiettivo, quello di un campionato tranquillo. E credo che sia nelle corde societarie fare un piccolo sforzo per poter puntare a qualcosa di più, ci sono tutti i presupposti per ambire almeno alla zona playoff”.

Da ottimo conoscitore del calcio campano, inevitabile chiedergli del derby con l’Avellino dell’anno prossimo:

Saranno due partite tutte da gustare, due piazze vicine e meritevoli. L’Avellino penso possa rappresentare una sorpresa, non la sottovaluterei. In società è entrato De Cesare, forte dei successi del basket giocato a grandi livelli. Inoltre è una piazza matura calcisticamente”.

Irpini a parte, Pavarese vede di buon occhio il direttore sportivo Angelo Fabiani. Per lui è un vero punto di forza:

Per il mercato non mi preoccuperei. Fabiani lo conosco, è uno che lavora dietro le quinte, saprà al meglio soddisfare le esigenze di una società dalle idee chiare e ambizioni importanti. Conosce bene la squadra, tutto quello che finora ha fatto ha sempre rispettato un preciso disegno. Anche per il discorso acquisti, ritengo sia buona cosa affidarsi al suo operato”.

La riconferma del tecnico Alberto Bollini, vero punto di discussione delle ultime settimane, è comunque per il ds del Modena una buona notizia:

Ripeto, senza nulla togliere alla persona e all’allenatore come figura, l’importante è che sia rimasto Fabiani. Conosco anche Bollini, molto bravo e preparato, davvero un ottimo tecnico. Ha avuto la possibilità l’anno scorso di farsi valere e la società gli ha dato giustamente fiducia, senza muovere dubbi a fine campionato sulla possibilità di rinnovarlo anche per questa stagione. I giudizi si esprimono durante la stagione, ed è brutto quando qualcuno esterno si alza a professionista guardando nel giardino degli altri e non nel proprio. Per cui, questa squadra, forte di una società ambiziosa, di un ottimo pubblico, può sperare. Parlerà il campo e il campo suggerirà tutte le future mosse”.

L’ultima considerazione su chi potrebbe essere la vera sorpresa del campionato:

Ce ne saranno tante. Per gli addetti ai lavori il Foggia è da considerare tra le prime sei, ricorda il Benevento come ambizioni. È una squadra da non sottovalutare, desiderosa di tornare a ottimi livelli. C’è il Parma, poi, che tutti conosciamo bene. Il Venezia con alle spalle una proprietà ben intenzionata a salire di livello quanto prima. È un campionato che non ci annoierà

Sezione: News / Data: Ven 14 luglio 2017 alle 18:00 / Fonte: La Città
Autore: Simone Gallo
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