Intercettato da rete8.it, Giorgio Repetto, dg del Pescara, ha parlato del mercato condotto dagli abruzzesi. "Non abbiamo partecipato ad aste, scelta saggia. Per me è indecente investire cifre pazzesche, tra cartellini e rispettivi ingaggi, per ultratrentenni come Ceravolo o Daniel Ciofani, sebbene si tratti di ottimi giocatori. Lo stesso Di Gaudio, che alla fine è rimasto a Verona, percepisce qualcosa come 500mila euro netti. Meglio restare così. Contenti dei nostri attaccanti. Quest’anno ci sono, sulla carta, 9/10 squadre altamente competitive in virtù degli investimenti fatti. Le tre retrocesse (Empoli, Frosinone, Chievo) e poi in ordine sparso: Perugia, Cremonese, Benevento, Salernitana, Crotone e Spezia. Aggiungo il Cittadella, malgrado sia partito male. Il Pescara? Siamo riusciti ad allestire un buon organico. Dove potremo arrivare non lo so. Prematuro dirlo. Il campo giudice supremo”

Sezione: News / Data: Ven 13 settembre 2019 alle 18:30
Autore: TS Redazione
vedi letture
Print