Tra i portieri più forti dell'ultimo ventennio non possiamo non menzionare Salvatore Pinna, voluto fortemente dal direttore sportivo Angelo Fabiani per dare sicurezza al reparto difensivo della Salernitana nella stagione 2007-08. Intervistato telefonicamente nel corso della trasmissione "Cento+1" dell'Associazione Freedom presieduta da Marco Rago, l'ex numero uno granata ha lanciato un messaggio alla tifoseria e ai calciatori che attualmente compongono l'organico: "Sinceramente non mi rivedo in questo calcio che dà tanta importanza all'aspetto economico. Certo, ognuno ha necessità di prendere uno stipendio a fine mese, ma le emozioni che ti danno i tifosi sono uniche e vanno oltre il portafoglio. Quando scendevo in campo all'Arechi per il riscaldamento mi veniva da piangere, quella curva era magnifica e c'erano persone che non andavano a mangiare con le famiglie pur di comprare il biglietto. Anche in trasferta ci hanno seguito dappertutto, se ho fatto parate importanti era solo per ricambiare l'affetto e la stima che mi hanno rinnovato il 19 giugno scorso. Castellammare? Che ricordi! C'era un ambiente caldissimo, lo stadio era pieno e i nostri tifosi dovettero restare a casa purtroppo. Abbassai la saracinesca, fu una vittoria incredibile". 

Sezione: News / Data: Sab 16 novembre 2019 alle 16:01
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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