Quello che andrà in scena sabato sul sintetico del “Piola” sarà un faccia a faccia tra le due squadre più in forma del campionato cadetto, in questo momento. Dopo un girone di andata abbastanza altalenante le due formazioni hanno trovato una loro quadratura e ora sono divise da soli quattro punti in classifica; la Salernitana è a quota 49, la Pro Verceli a quota 45 e nutrono lecite speranze di agguantare l’ultimo posto play off occupato dalla Virtus Entella a quota 51 punti. I momenti di forma di entrambe le compagini sono molto simili: la squadra di Longo è reduce da ben dieci risultati utili consecutivi, con cinque vittorie e altrettanti pareggi, nove i gol fatti e appena quattro quelli subiti, l’ultimo quello di Ganz contro il Verona sei giornate fa; i ragazzi di Bollini hanno cambiato marcia dopo le due sconfitte consecutive contro Trapani e Spal, inanellando in otto partite cinque vittorie, due pareggi (tra cui il prezioso 1-1 nel derby contro il Benevento) una sola sconfitta (quella di misura a Terni) per uno score di nove gol realizzati e tre subiti. Il match di andata terminato 1-1 con le reti di Donnarumma e Sprocati, attualmente in forza ai granata, segnò la svolta per la stagione della Salernitana: la società decise di sollevare dall’incarico Beppe Sannino per chiamare sulla panchina Alberto Bollini. L’ex allenatore della primavera della Lazio, prima di cominciare la suddetta serie positiva, ha avuto un ambientamento non facile: in dodici partite sono arrivate ben sei sconfitte intervallate solo da quattro vittorie e due pareggi, il tutto culminato con la contestazione da parte dei tifosi precedente al derby contro il Benevento. Da lì in poi è cominciato il momento d’oro di Rosina e compagni che sabato avranno un ostacolo difficile da superare per tenere vive ambizioni di alta classifica.

Sezione: News / Data: Ven 21 aprile 2017 alle 11:00
Autore: Oreste Tretola
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