Il giornalista di Sky Sport Gianluca Di Marzio, è intervenuto ieri sera all'interno della trasmissione Il Nerazzurro su 50 Canale. Questo il commento del giornalista, che martedì all’Arena Garibaldi, per assistere al match tra Pisa e Hellas Verona: “Ho respirato l’atmosfera che mi aspettavo, una grande unione, un grande coinvolgimento, una vera simbiosi tra squadra e città: immagino che con una capienza diversa ci sarebbe comunque stato il tutto esaurito o quasi. Sul campo ho poi visto una squadra all’altezza della capolista, e questo era il segnale più positivo che si potesse dare al campionato, ed è stato dato per altro dato nel migliore modo possibile, ma anche l’unione tra piazza squadra e Pisa è un patrimonio che non va disperso né nelle prossime settimane né nei prossimi giorni o quando avverrà il passaggio di proprietà, ammettendo che questo si concretizzerà”.

C’è poi un suo commento sulla gara e sullo 0-0 finale: “Il risultato è stato giusto, il Pisa è stato in partita, ha costruito una palla gol con Montella che poteva anche cambiare il volto del match e poi non ha rischiato molto se non con la girata di Pazzini, e di certo chi ha dato la sensazione di poterla vincere era proprio il Pisa. Vedere il Verona contento per il punto conquistato deve far riflettere sul livello che i nerazzurri hanno raggiunto e il timore, il rispetto che le avversarie hanno per la squadra e la città, nonostante le difficoltà societarie”.

Proprio sulla situazione del club: “La situazione societaria somiglia ad altre vissute in passato, spero ci sia una soluzione rapida  e positiva del tutto. Se Abodi, che conosco personalmente, si è fatto carico della vostra situazione è una garanzia: di sicuro tutto si chiuderà nel miglior modo possibile, con persone che sapranno portare avanti il tutto nel modo giusto. Il problema è capire i tempi e le disponibilità dei possibili acquirenti, ma la garanzia è davvero il fatto che Abodi e la Lega B abbiano a cuore la situazione”.

Situazione che potrebbe far diventare vagamente più roseo il futuro nerazzurro: “Con più serenità, con qualche rinforzo e con più pubblico, in un campionato come questo. il Pisa se la sarebbe potuta giocare tranquillamente, anche per puntare alla vittoria: i nerazzurri possono comunque stare all’altezza delle grandi, ma chiaramente prima occorre salvarsi e trovare la serenità giusta. Gattuso è una garanzia, ma non può lavorare per come vorrebbe, anche per preservare una rosa che non può permettersi ulteriori infortunati”.

La panoramica si allarga poi al campionato: “A parte il Verona, nessuna può ammazzare il campionato, c’è grande equilibrio. L’Hellas sta facendo un campionato a parte e conquisterà con molto anticipo la promozione, ma ci sono poi squadre come Cesena e Bari che stanno faticando, e ci sta quindi che club come Entella, Spal o Benevento possano inserirsi alla grande in questo campionato: è per questo che il Pisa deve avere un grosso rimpianto, può competere con loro. Il tutto nonostante la risposta dei nerazzurri sia grande”.

In conclusione una nota sul prossimo match, che vedrà il Pisa impegnato all’ “Arechi” di Salerno: “La Salernitana in casa viaggia bene, ha il pubblico che fa la differenza e davanti, in attacco, ha specialisti della categoria, quello che mancano al Pisa. A livello di costruzione del gioco, però, i granata hanno molti limiti, concedono tanto e il Pisa deve essere bravo a star li e non dare spazi, sfruttando poi le occasioni che può creare”.

Sezione: News / Data: Gio 27 ottobre 2016 alle 20:15
Autore: Giuseppe Bottone
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