La casa è quel posto in cui passiamo quasi la metà della nostra vita: ci rifugiamo quando siamo tristi, quando abbiamo soltanto voglia di stare soli, ci aiuta ad isolarci dal mondo esterno e ci permette di rilassarci dopo intere giornate di lavoro. La casa è quel luogo in cui si gioisce, si ride e si piange. E lo stadio, nel calcio, analogamente rappresenta tutto questo. In uno stadio si uniscono tanti cuori, tante idee, ma tutti con un unico obiettivo: tifare la propria squadra. Si esulta, si protesta, si canta e si sostengono i propri beniamini. E 'l'Arechi', almeno in Serie B, ne è l'esempio più calzante. In questi primi quattro mesi di campionato, però, lo stadio campano è stato 'bucato' troppe volte. Le statistiche, al momento, dicono: in 6 partite giocate in casa, la Salernitana ne ha vinte soltanto 2, contro il Pescara e la Virtus Entella, rispettivamente alla prima e all'undicesima giornata. Poi tre pareggi consecutivi con Chievo Verona, Perugia e Frosinone e l'unica sconfitta nel derby con il Benevento. Soltanto 9 punti messi in cascina, un bottino abbastanza povero. 

Lo scorso anno, invece, la squadra granata tra le mura amiche dello stadio 'Arechi' aveva un ruolino di marcia impressionante: 5 vittorie messe a segno, nelle prime dodici giornate. Vittorie importanti che avevano portato nelle casse della Salernitana ben 15 punti. Punti che di conseguenza hanno tenuto la i campani nei piani alti della classifica fino agli inizi di dicembre. Poi è iniziata la debacle granata che ha portato la squadra a giocarsi i play-out contro il Venezia. Dopo questa lunga sosta delle nazionali, la Salernitana andrà a Castellammare per il derby contro la Juve Stabia. Soltanto poi, il 30 novembre, si tornerà sul prato verde dell'Arechi. In quel caso di fronte ci sarà l'Ascoli, che dista, in classifica, soltanto due punti. A dicembre, invece, si chiuderà l'anno con la doppia sfida prima con il Crotone e poi il Pordenone. In questo mese e mezzo di calcio bisogna invertire la rotta: trasformare lo stadio di 'Via Salvador Allende' in un fortino, in un bunker invalicabile. 

Sezione: News / Data: Ven 15 novembre 2019 alle 16:00
Autore: Orlando Aita
vedi letture
Print