Stiamo leggendo sul web una serie di commenti che sarebbe eufemistico definire assurdi. Certo, per chi gestisce pagine facebook atte a destabilizzare e basta deve essere durissima tornare nell’anonimato dopo aver gioito per la sconfitta casalinga contro il Benevento: la Salernitana, di queste persone, non ha assolutamente bisogno. Se qualunque squadra del mondo vince al 94’ si parla di carattere, determinazione e qualità, se invece i granata espugnano in totale emergenza un campo difficilissimo ecco gli amanti dell’estetica soffermarsi su diagonali, possesso palla, statistiche e paragoni con la Salernitana di Colantuono. Il vero tifoso, invece, vede un allenatore sempre più padrone della situazione, un gruppo che combatte su tutti i palloni e che suda la maglia, una difesa che senza tre titolari sta facendo la differenza. 9 punti in 4 gare, alzi la mano chi avrebbe immaginato un simile scenario al momento della compilazione dei calendari, con qualche sprazzo di bel gioco e tanti calciatori di spessore che stanno carburando e che tra un mese cambieranno la squadra migliorandola ulteriormente. Già immaginiamo la Salernitana con Dzickez in cabina di regia, Heurtaux a guidare la retroguardia, Cerci al top della forma e un centrocampo rinforzato da Akpro, nel ruolo per distacco il più forte della categoria. Sicuramente sul piano del gioco c’è tanto da migliorare, in tre gare su quattro gli attaccanti non hanno visto palla e a gennaio si dovrà eventualmente intervenire. A gennaio, appunto. Da qui ai prossimi mesi c’è un gruppo che va sostenuto, una Salernitana da accompagnare con la consapevolezza che mancano 33 punti alla salvezza e che ci si può divertire senza porsi limiti. Agli altri lasciamo i grandi nomi, i proclami, le spese folli. Quest’avvio di stagione è il meritato premio per i 130 di Trapani, per i 1569 di Salernitana-Carpi, per chi è andato a Venezia contribuendo alla salvezza sul campo. Per tutti gli altri appuntamento alla prossima sconfitta. Quelli che dicono “noi vogliamo gente che lotta” e poi si scandalizzano se un avversario alla partita della vita fa 5 tiri in porta in più….

Sezione: News / Data: Lun 23 settembre 2019 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print