In queste ore si sta facendo un gran parlare della situazione relativa ai campi di gioco e alla querelle tra amministrazione comunale e Salernitana. Anche mister Ventura, di recente, ha attribuito parte degli infortuni muscolari al terreno di gioco del Mary Rosy, frase naturalmente strumentalizzata e che certo non aveva l’obiettivo di lanciare messaggi alla proprietà con la quale, al contrario, il confronto è continuo. Intervistato da Telecolore, il dirigente Alberto Bianchi si è espresso in merito per fare il punto della situazione: “L’allenatore aveva ragione. Nelle scorse settimane c’è stato cattivo tempo e le condizioni del manto erboso del Mary Rosy non erano ottimali. Purtroppo quando ti alleni sempre su quella superficie ci possono essere fisiologici incidenti di percorso, ma da qui a breve tutti i lavori necessari saranno ultimati e non avremo alcun tipo di problema. La struttura è dotata di tre campi: uno ha riprodotto fedelmente le dimensioni dell’Arechi e ci permette di concentrarci specialmente sulle palle inattive. Un altro lo utilizziamo soprattutto per esercizi senza palla, devo dire che aver dotato la Salernitana di una vera e propria casa è un qualcosa di importante anche in ottica futura. Ricordo che quando sono arrivato a Salerno nel gennaio del 2014 non c’era nemmeno il Volpe e andavamo in giro per la provincia“. I responsabili della ditta incaricata da Lotito e Mezzaroma di occuparsi della manutenzione del manto erboso dell’Arechi hanno spiegato che l’opera di risemina sarà ultimata nei prossimi giorni- tempo permettendo- e che a breve la tifoseria potrà ammirare nuovamente il famoso tavolo da biliardo. Per preservare questo status si è deciso di ridurre al minimo gli allenamenti nel principe degli stadi che, per convenzione, è a disposizione della Salernitana due volte a settimana.

Sezione: News / Data: Mer 13 novembre 2019 alle 22:30 / Fonte: granatacento
Autore: TS Redazione
vedi letture
Print