In quanto patologia nuova e sconosciuta, il Coronavirus è insidioso soprattutto perché imprevedibile. Proprio per questo ipotizzare una data utile a riprendere i campionati è praticamente impossibile, almeno per adesso. Come ampiamente prevedibile ad aprile non se ne parla proprio: la quarantena sarà prolungata almeno fino al 18 aprile, tutti i medici sportivi hanno vietato categoricamente la ripresa dell’attività agonistica e ci sono calciatori rientrati a casa e che sarebbero impossibilitati a raggiungere la squadra. Lo spostamento degli europei al 2021, tuttavia, lascia presagire che la FIGC e le Leghe abbiano intenzione di ultimare i campionati anche per non imbattersi in una miriade di ricorsi e denunce che non consentirebbero di iniziare nemmeno il prossimo torneo. C’è chi ha proposto di riprendere a settembre, con la stessa classifica e con cinque mesi a disposizione per debellare il virus e riorganizzare tutto nel migliore dei modi regolando il mercato, i contratti e i diritti televisivi. Chi, come Cellino e Spinelli, è virtualmente retrocesso sul campo spinge per l’annullamento di tutto e per l’azzeramento delle retrocessioni, il Benevento dal canto suo reclama e pretende che il +22 sulla seconda non venga vanificato dopo le spese milionarie sostenute in estate, i tifosi dell’Atalanta hanno chiesto al presidente di ritirare ufficialmente la squadra da ogni competizione agonistica in segno di lutto per le centinaia e centinaia di vittime, Lotito si sta inimicando mezza serie A e la stragrande maggioranza delle tifoserie italiane perché chiede che la Lazio- e la Salernitana- possano competere per quegli obiettivi che stavano maturando con pieno merito sul rettangolo verde. Gravina è pronto a convocare una conference call dopo la prima settimana di aprile, tutti riuniti virtualmente per fare il punto della situazione. Ad ora la FIGC è ferma sulla propria decisione: si riparte il 17 maggio, a porte chiuse, senza cambiare i regolamenti e riprendendo, per intenderci, da Salernitana-Pisa attendendo una deroga già promessa dal Governo che prolungherebbe in automatico tutti i contratti di ciascun tesserato assicurando un mese di ferie e stipendi regolari. Appuntamento alla prossima puntata.

Sezione: News / Data: Dom 29 marzo 2020 alle 22:30
Autore: TS Redazione
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