La capacità di leggere le partite a gara in corso non è affatto una dote comune nel calcio, dove le sostituzioni svolgono spesso un ruolo determinante. Non sempre la partita va secondo i piani ed è fondamentale saper adottare le giuste contromosse, imprimendo una svolta dalla panchina. La Salernitana, come più volte sottolineato, quest'anno può contare su una vera e propria seconda squadra, con delle seconde linee in grado di rivaleggiare con gli ipotetici "titolari". Mister Colantuono ha dimostrato fin qui di tenere nella giusta considerazione tutti gli elementi, adottando una saggia rotazione tra i vari interpreti, scandagliando a fondo il gruppo a disposizione. Sono 22, fin qui, i giocatori impiegati dal trainer romano, che ha sfruttato tutte le 33 sostituzioni a disposizione in queste prime undici giornate. Nonostante qualche critica talvolta ingenerosa, Colantuono ha mostrato una certa abilità nel mutare il volto della squadra durante i novanta minuti e a dimostrarlo vengono in soccorso i dati: i giocatori subentrati a gara in corso hanno contribuito a ben 5 reti sulle 13 fin qui messe a segno. Solo un gol, quello di Bocalon a Lecce, ma ben quattro gli assist, due di Jallow contro il Padova, uno di Bocalon a Casasola per il 2-1 sul Perugia e uno, da corner, di Palumbo sempre per il centravanti veneto contro il Livorno. Una statistica condivisa con due soli altri tecnici, Pillon del Pescara (5 gol dei subentranti) e Bucchi del Benevento (3 gol e 2 assist dalla panchina).

Sezione: News / Data: Gio 08 novembre 2018 alle 13:00
Autore: Valerio Vicinanza
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