Che la forza della Salernitana di quest'anno risieda nella panchina e nella sua qualità è risultato evidente fin da queste prime battute di campionato ed è stato confermato dalla gara col Padova. Contro i patavini il tecnico Colantuono si è affidato in attacco alla terza coppia titolare diversa in altrettante gare, schierando dal primo minuto Djuric e Bocalon, reduce da una prestazione maiuscola in quel di Lecce, dove il suo ingresso era stato determinante per il pareggio granata. Soltanto panchina invece per Jallow, che al Via del Mare era stato lanciato in campo dall'inizio senza riuscire a convincere Colantuono. Tuttavia il gambiano si è rivelato l'ago della bilancia del match contro i patavini, spaccando la partita col suo ingresso nella ripresa, servendo due assist al bacio per Casasola e Anderson. Ancora una volta, dunque, la svolta della gara è arrivata dalla panca, cosa capitata assai di rado nella scorsa stagione. Considerando che all'esordio col Palermo ad affiancare in avanti Djuric era stato Vuletich, su cui Colantuono sembra fare ottimo affidamento, ecco che si delinea un quadro piuttosto articolato, dove ciascun elemento può ben considerarsi come un titolare a tutti gli effetti. L'unico giocatore, per così dire, inamovibile è Djuric, il solo a restare sempre in campo nelle prime tre gare. Nonostante qualche prova non brillantissima, il bosniaco è considerato come la chiave di volta, nello scacchiere granata, per scardinare le difese avversarie, come ribadito dal tecnico granata nel postpartita. Questa continua rotazione, a ben guardare, è ben lungi dall'evidenziare qualche carenza o una mancanza di gerarchie nel reparto offensivo, tutt'altro. Essa mette in luce piuttosto la perfetta complementarietà fra tutti gli interpreti, fattore che non può che soddisfare mister Colantuono.

Sezione: News / Data: Mar 18 settembre 2018 alle 13:00
Autore: Valerio Vicinanza
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