Da quando è arrivato a Salerno, Alfred Gomis sta difendendo i pali granata con sicurezza e grande qualità. Il "Puma", infatti, è ormai uno degli elementi di forza della Salernitana 2016/2017. Arrivato a gennaio per sostituire il non impeccabile Terracciano, Gomis ha preso in mano le redini della porta sin dal suo esordio contro lo Spezia. Di fatto la sua posizione da titolare non è mai stata messa in discussione.

La differenza rispetto a Terracciano si vede soprattutto nel conteggio dei gol subiti: con l'ex Catania i gol al passivo quest'anno sono stati 28 in 21 partite (media 1,33 a partita) a fronte dei soli 9 incassati in 17 partite da Gomis che danno una media di 0,52 gol subiti a partita, in pratica meno della metà. Non è un caso, inoltre, che fino alla gara di Vercelli era proprio Gomis il recordmen dell'intera serie B per quanto riguarda i gol al passivo (record battuto proprio dal portiere piemontese Provedel). 

Certo, la Salernitana ha rinforzato molto il centrocampo, rendendo la difesa in qualche modo più impermeabile, e il nuovo portiere ha giovato di ciò; tuttavia non si può negare che da quando è a Salerno, Gomis abbia trasmesso grande sicurezza e, soprattutto, abbia tolto le castagne dal fuoco (o i palloni dalla porta, per meglio dire) in numerose e decisive circostanze.

Al di là quindi dei meriti di squadra, Gomis rappresenta forse il miglior acquisto del mercato di gennaio, ponendosi come valore aggiunto e come elemento di sicurezza per una difesa diventata ora tra le migliori della B.

Sezione: News / Data: Lun 24 aprile 2017 alle 16:00
Autore: Enrico Volpe
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