Riprendere la stagione regolarmente? L'ipotesi resta molto probabile, al punto che il Governo è pronto a varare un piano straordinario e un decreto eccezionale per consentire a tutti gli atleti e i tesserati di prolungare in automatico i propri contratti sino al termine del campionato. Gli interessi economici e la necessità di tornare alla normalità per garantire un paio d'ore di svago agli italiani rappresentano elementi essenziali per la ripresa del Paese dopo il Coronavirus e così cristallizzare la classifica e annullare tutto sembra totalmente fuori luogo e impensabile. L'AIC, tuttavia, per bocca di Damiano Tommasi continua a palesare un certo scetticismo soprattutto in tema di taglio di stipendi, anche il presidente dell'associazione allenatori Renzo Ulivieri sostiene che tutto sia da considerarsi concluso perchè l'epidemia flagellerà il mondo ancora per molti mesi. Pessimismo anche da parte del presidente del Brescia Cellino e del patron della Sampdoria Ferrero: entrambi, in caso di blocco delle retrocessioni, resterebbero in A e non retrocederebbero e forse questo pensiero può essere indirettamente condizionato. A metà settimana prossima, quando si ufficializzerà che la quarantena andrà ben oltre il 3 aprile, potrebbero esserci comunicazioni definitive. La data del 10 maggio resta la più fattibile, naturalmente a porte chiuse. 

Sezione: News / Data: Mer 25 marzo 2020 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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