Tra gli acquisti di gennaio della Salernitana, uno di quelli che si è saputo inserire meglio nei meccanismi di squadra, mettendo in mostra le proprie qualità e contribuendo in maniera decisiva alla risalita granata, è sicuramente Leonardo Gatto. L'esterno calabrese, giunto nella sessione invernale dall'Atalanta con la formula del prestito, ha pian piano scalato le gerarchie all'interno della rosa e si è saputo ritagliare spazi importanti. Dopo i primi sei mesi disputati con la maglia del Vicenza con un impiego altalenante, Gatto ha portato alla Salernitana quello che le mancava, cioè rapidità ed imprevedibilità sulla fascia, quelle doti tanto ambite dall'ex tecnico granata Torrente. Le prestazioni di Gatto hanno poi evidenziato, oltre alle ottime qualità tecniche ed atletiche di cui è dotato, anche un grande spirito di sacrificio che lo porta a non risparmiarsi mai nel corso dei novanta minuti e a contribuire in maniera decisiva anche in fase di copertura, dimostrandosi un elemento prezioso nello scacchiere tattico di Menichini ed entrando subito nel cuore dei tifosi. Corsa, dribbling e inserimenti sono le maggiori abilità messe in vetrina in maglia granata dall'ala destra, che però, di contro, a volte pecca in lucidità negli ultimi sedici metri, complici i tanti chilometri macinati nel corso della partita. Importanti i numeri di Gatto, il quale, oltre ad aver realizzato la fondamentale rete del pareggio a Novara, è stato finora autore di ben cinque assist decisivi per i compagni, i quali beneficiano delle sue sgroppate sulla fascia e degli spazi aperti dalle sue frequenti incursioni senza palla. Ed è proprio di queste che la Salernitana avrà bisogno in queste ultime e decisive sfide per ottenere il traguardo tanto agognato. 

Sezione: News / Data: Mar 03 maggio 2016 alle 14:00
Autore: Valerio Vicinanza
vedi letture
Print