Si dice sempre che nel calcio conta vincer, e nella doppia sfida della finale di Coppa Italia la Salernitana è riuscita nell'obiettivo. Ma se bisogna analizzare sia l'andata che il ritorno, si è vista una Salernitana che soffriva molto le ripartenze e che spesso e volentieri non riusciva a costruire un'azione offensiva degna di nota. All'andata il Monza ha dominato quasi per tutti i 90 minuti, pressando alto, e concludendo per svariate volte in porta, ma un pò la fortuna e un pò Gori hanno permesso alla Salernitana, grazie al goal di Ricci al 90esimo, di portare a casa un risultato che è poi risultato decisivo. Anche nella partita di ritorno, importante non solo per il risultato, ma anche per riscattare la prestazione di Prato. Nei primi 45 minuti, infatti, sembrava esservi questa reazione, con la Salernitana che pressava alto, ma che comunque, nonostante Ginestra come prima punta, non è riuscita a costruire una chiara azione da goal. Nel secondo tempo c'è stato il calo, e in quell'occasione il Monza ne ha approfittato, prima segnando il goal dell'1 a 0, e poi, anche in questo caso sia la fortuna che un'ottima prestazione di Gori, non hanno permesso al Monza di fare il secondo goal. Nel calcio conta si vincere, ma in certe partite, soprattutto con squadre di livello inferiore, conta anche la prestazione, anche in vista della sfida contro il Perugia e contro la Paganese che dovranno determinare l'accesso alla Salernitana per i play off.

Sezione: News / Data: Sab 19 aprile 2014 alle 12:40
Autore: Fabio Gioia
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