Di buono c’è il successo di Pescara ed un inizio di girone di ritorno che fa ben sperare. Di buono non c’è solo il risultato ma anche la prestazione di una squadra, quella granata, chiamata a dare risposte in termini di continuità. La gara con il Cosenza fornirà molte risposte. In primis all’Arechi arriva una squadra arrabbiata e delusa dopo la sconfitta nel derby con il Crotone sconfitta viziata da un gol non concesso ai lupi. Sugli spalti i tifosi granata saranno tutti uniti sotto un unico simbolo, un’unica bandiera quella della dignità che l’attuale proprietà non può più calpestare con dichiarazioni offensive ed atteggiamenti ambigui.  I tifosi chiedono risposte anche sul tema cruciale della multiproprietà. L’idea di Generazione Donato Vestuti, al di là della Curva piena di tifosi un risultato lo ha già ottenuto: ricompattare tutte le anime del tifo salernitano superando divisioni e tensioni. L’altro aspetto rilevante è che la gara con il Cosenza arriva a pochi giorni dal gong del calciomercato di riparazione. La vittoria di Pescara per quanto bella ed importante non deve illudere o fornire alibi a chi è chiamato ad intervenite per puntellare la rosa. Sull’argomento Ventura ha avuto la consegna del silenzio

Sezione: News / Data: Mer 22 gennaio 2020 alle 22:30 / Fonte: salernonotizie
Autore: TS Redazione
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