L’ossimoro della “sconfitta confortante”, ch’è un po’ il messaggio passato al tramonto della partita di Venezia, rappresenta per la Salernitana un punto di ripartenza verso un imbuto di gare importanti. Forse il momento cruciale per capire davvero quale parte i granata potranno recitare in questa stagione. La classifica resta intrigante, tutto sommato suggestiva, probabilmente imprevedibile nei giorni dell’avvio tra mille incognite, pur con la certezza d’essersi affidati all’esperienza di Gian Piero Ventura. Il futuro, però, adesso passa per l’Arechi. Perché, caduto anche il mito dei corsari, che non poteva durare in eterno dopo un eccellente e persino storico filotto di tre successi in altrettante trasferte, ora la squadra del cavalluccio marino deve (ri)cominciare a macinare vittorie in casa. Il suo fortino da sempre, prima dell’ecatombe del torneo scorso...

Sezione: News / Data: Lun 21 ottobre 2019 alle 22:30
Autore: TS Redazione
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