Sarà pur vero che la difesa della Salernitana è una delle meno battute del campionato, ma sono state appena due le gare concluse senza reti al passivo. Un dato sul quale riflettere e che deriva non solo dalle assenze, ma anche dal rendimento altalenante di alcuni giocatori. Se Jaroszynski è stato un autentico muro e non ha sbagliato quasi nulla, diverso è il discorso per Antreas Karo. Il cipriota, che ha comunque avuto il merito di non farsi intimorire da una platea esigente come quella dell’Arechi, a Cremona si è completamente dimenticato di Ciofani in occasione del gol che ha deciso il match. Una marcatura morbida, una distrazione imperdonabile e che è costata un punto ai granata. Le statistiche non mentono mai e dicono che la Salernitana subisce gli attacchi degli avversari principalmente sull’out di destro e nella zona di campo occupata dal giovane difensore. Siamo certi che con Mantovani a disposizione Karo avrebbe conquistato la maglia da titolare? Il rendimento di Pucino, media voto alla mano, è stato superiore pur essendo l’ex granata un terzino destro di ruolo. A Karo il compito di migliorare il suo rendimento e di ripagare la fiducia del presidente Claudio Lotito, uno che lo ha portato in Italia e che certamente si aspetta di più. Il discreto avvio di stagione si contrappone ad errori di inesperienza che un tecnico navigato come Ventura deve necessariamente correggere.

Sezione: News / Data: Mer 13 novembre 2019 alle 17:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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