Quest'anno in 28 giornate e in un totale di 279 gare di Serie B sono stati assegnati ben 101 rigori. Il Frosinone e il Perugia sono le due squadre che ne hanno ricevuti di più, dieci a testa. Il Cosenza e Il Trapani, invece, quelle che ne hanno ottenuti di meno, soltanto due.

La nostra Salernitana, in questa speciale classifica, occupa la settima posizione, con sei calci di rigore avuti. A livello realizzativo, in rapporto tra quelli trasformati e quelli ottenuti, i granata salgono nella top-3. Infatti Sofian Kiyine, detto anche 'il cecchino', non ne ha sbagliato ancora uno - sei su sei - ed ha una percentuale dal dischetto straordinaria. Il talento marocchino, però, condivide questo primato con Pietro Iemmello, capocannoniere del torneo con diciassette gol fatti, di cui nove messi a segno grazie ai calci di rigore. Ma ora spostiamoci sul fronte portieri: Michele Di Gregorio, del Pordenone, è il numero uno, che quest'anno ne ha parati di più. Anche il nostro Micai ha fatto bene: in ventotto giornate ha bloccato il 50% dei rigori subiti. Un buon risultato. L'estrema punizione è qualcosa di 'magico': undici metri che possono cambiare, in positivo o in negativo, le sorti di una partita e di una competizione. Il calcio di rigore può farti gioire, ma allo stesso tempo piangere. E questo rappresenta la bellezza e l'essenza del calcio. Uno sport fatto di emozioni, che ci manca tanto. 

Sezione: News / Data: Mar 31 marzo 2020 alle 14:00
Autore: Orlando Aita
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