Dopo il ritorno alla vittoria all'Arechi, grazie ad una rete del solito Calil con la quale la truppa di Menichini ha regolato il Martina Franca di mister Ciullo, la Salernitana ha bissato con lo stesso punteggio e lo stesso marcatore vincendo allo stadio "Bisceglia" di Aversa contro la Normanna. Il tecnico di Ponsacco, stante le assenze di Nalini e Gabionetta, si affida al 5-3-2  con Colombo e Franco sulle fasce e Mendicino a fare da spalla a Calil. Nel corso del match il tecnico granata compie tutte e tre le sostituzioni. Anche stavolta, una delle sostituzioni è stata effettuata a causa di infortuni. La prima sostituzione riguarda Bovo che rimedia un colpo alla testa e cinque punti di sutura. Il centrocampista sbaglia tanto nel primo tempo nel suo ruolo da trequartista, peccando nei tempi d'inserimento, ma come sempre ci mette tanta corsa e tanta grinta, fino all'infortunio ed alla sostituzione avvenuta a primo tempo ormai scaduto. Infatti al 46' p.t. gli subentra Perrulli, che gioca meglio in quel ruolo rispetto a Bovo, combinando comunque poco anche quando la squadra cambia modulo e lui si ritrova a giocare sull'out destro. La seconda sostituzione è quella che ha cambiato la partita. Menichini si convince a togliere uno dei tre centrali Trevisan, che comunque non ha demeritato, nonostante qualche pallone di troppo spazzato avanti senza troppe idee ed ha inserito al '57 Negro.  L'attaccante ex Nocerina e Benevento, entra con grande volontà, svariando su tutto l'out mancino e creando diversi grattacapi ai difensore aversani. Non si comprende, infatti, come mai Menichini continui a tenerlo fuori e la società dovrà veder molto bene prima di pensare di privarsi del talentuoso esterno d'attacco. La terza ed ultima sostituzione, riguarda invece il match winner Calil, che segna il gol vittoria trasformando con freddezza e classe il penalty concesso alla Salernitana. Per il resto molto poco, ed infatti Menichini lo richiama a pochi minuti dalla fine per far rientrare in campo, dopo uno stop di alcune settimane, il guerriero Pestrin che entra al 77' nell'ovazione del pubblico salernitano. Manolo entra e prende il mano il centrocampo, in un momento in cui gli avversari provavano a fare uno sforzo ulteriore per tentare la rimonta. Solito guerriero, tutta forza e grinta.

Sezione: News / Data: Lun 26 gennaio 2015 alle 20:40
Autore: Lucio Orlando
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