La Salernitana alza la coppa, in una serata che di primaverile offre poco, i granata di Gregucci, riescono con il rotto della cuffia e con il gol del sempre più goleador Volpe al minuto 87 a conquistare la prima Coppa Italia di Lega Pro della sua storia. Dal parziale turn-over che effettua il mister granata si salva Gori, che difende i pali anche nell’ultimo atto del trofeo tricolore. Inizia la partita e i granata partono forte con qualche occasione gol, Monza per niente pericoloso dalle parti del numero uno granata. Per vedere la prima parata dell’estremo difensore in maglia verde, bisogna aspettare 27 minuti con un cross innocuo di Anghileri che in uscita vede un Gori attento. Sullo scadere del primo tempo, è De Cenco che con un tiro dalla distanza debole e centrale, impegna Gori in una parata facile facile. Queste le uniche due azioni degne di nota del Monza di Antonino Asta nel primo tempo, che è risultato abbastanza noioso, sulla falsa riga della partita di andata. Pronti via e il Monza all’inizio del secondo tempo spinge sull’acceleratore, in vista dello svantaggio maturato in Brianza, all’undicesimo gli sforzi dei biancorossi vengono premiati, uno svarione di Tuia, spalanca una prateria per Sinigaglia che solo soletto mette al centro per De Cenco che non sbaglia. Totalmente assente da colpe il numero uno granata che stava cercando l’impresa di respingere il tiro a botta sicura dell’undici biancorosso. Al 23esimo ancora brividi per i granata, miracolo di Gori su De Cenco lanciato da Sinigaglia, che in uscita devia il pallone ed evita il gol del 2 a 0. Da adesso in poi il Monza si abbassa e non crea più problemi ai granata che a 3 minuti dalla fine con un Volpe versione bomber infila dai 25 metri un diagonale che si insacca alle spalle di Castelli che regala la Coppa ai granata e fa esplodere l’Arechi. Gori come al solito porta a casa un'abbondante sufficienza.

Sezione: News / Data: Gio 17 aprile 2014 alle 14:40
Autore: Gaetano Risi
vedi letture
Print