La stella s’è eclissata già da un po’. È scomparsa senz’aver mai brillato. Oscurata nel cielo nero d’una stagione che neppure il più pessimista dei denigratori avrebbe potuto immaginare così brutta e impalpabile. È solo metà aprile, e però Davide Di Gennaro e la Salernitana si sono- forse neppure troppo implicitamente - già detti “addio”. Sì, “a mai più”. Non ha funzionato nulla rispetto a quel che il popolo granata sognò un’estate fa, quando al tramonto del calciomercato d’agosto il club di Lotito e Mezzaroma sparò il “botto finale”, ufficializzando il primo prestito dalla Lazio capace d’infiammare la piazza. E quel pomeriggio, mentre il 30enne milanese sfilava nei saloni dell’hotel Melià con l’ippocampo idealmente cucito sul petto, sentirsi un po’ “schiava di Roma” o sorella minore della società biancoceleste non fece dispiacere a nessuno.

Sezione: News / Data: Gio 18 aprile 2019 alle 10:30 / Fonte: La Città
Autore: Antonio Siniscalchi
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