Dopo due lunghissime settimane di stop, finalmente: welcome back Serie B. Ancora diciannove partite, sei mesi di delusioni, di sorprese e di gioie. Una seconda parte di stagione che sicuramente ci regalerà una nuova classifica. La Salernitana, sabato, si trasferirà per un weekend in terra abruzzese per sfidare il Pescara, squadra con cui condivide la decima posizione e che ha già battuto alla prima giornata del girone d'andata. Quello contro i biancazzurri sarà un appuntamento da non sbagliare, uno scontro diretto con 'vista play-off'. Play-off che, comunque, non devono trasformarsi in un'ossesione. L'obiettivo stagionale resta la salvezza: prima quindi bisogna raggiungere la quota punti per preservare la categoria, poi si potrà puntare a qualcosa di più ambizioso. 

Nella prima parte di stagione la rosa allenata da mister Ventura ha mostrato chiari segni di incompletezza, di non essere ancora all'altezza di alcune delle top-squadre della Serie B. Manca, al momento, un calciatore per reparto: un difensore, un centrocampista e un'attaccante. Tre pedine da aggiungere allo scacchiere granata. Non sarà facile perché si sa che nel mercato di riparazione nessuna società lascerà andare i propri 'gioielli'. Un tentativo però va fatto. Fino ad ora il direttore sportivo Fabiani non è riuscito a chiudere nessuna operazione e con molta probabilità sabato, in campo, scenderanno gli stessi undici visti da agosto a dicembre. Mancano ancora tanti giorni alla chiusura ufficiale del calciomercato e qualcuno va comprato, soprattutto se si vuole fare quel salto di qualità che tutto l'ambiente aspetta da anni. Il 2020, infine, dovrà essere l'anno della riconciliazione: tra squadra, società e tifosi. Perché, ormai lo ripetiamo da mesi, soltanto remando tutti verso la stessa direzione si può raggiungere qualsiasi obiettivo. 

Sezione: News / Data: Mer 15 gennaio 2020 alle 14:00
Autore: Orlando Aita
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