Meno di dieci giorni per preparare l’ostica trasferta sul campo della capolista Palermo, in programma venerdì 18 gennaio alle ore 21. Un banco di prova durissimo per Bocalon & co. che, dopo la pesante sconfitta incassata nell’ultimo match dell’anno contro il Pescara, dovranno provare a riscattarsi in casa di una delle candidate alla promozione diretta in serie A. Lontano dall’Arechi, tra l’altro, la Salernitana non ha mai vinto nel girone d’andata ed ha collezionato appena 4 punti nelle 8 partite disputate. Peggio ha fatto soltanto il Crotone che, con una gara in più ha portato a casa un punto in meno. Un ulteriore tabù da sfatare per Gregucci che, fin qui, nell’unica gara esterna disputata da quando siede sulla panchina granata, è riuscito conquistare un pari sul campo del Cosenza. La vittoria lontano dall’Arechi, inoltre, manca alla Salernitana da dieci mesi: l’ultima gioia esterna, infatti, risale al 3 marzo dello scorso anno quando il cavalluccio marino espugnò 3-1 il campo dell’Ascoli. Da allora la squadra granata ha collezionato 8 pareggi (di cui 4 nello scorso torneo) e 6 sconfitte (2 relative alla stagione 2017/2018). A Palermo, dunque, l’undici di Gregucci dovrà provare a invertire la rotta, cancellando quanto non ha funzionato nell’ultima gara contro gli adriatici. A partire dalla vulnerabilità della difesa, ma anche per la scarsa incisività degli attaccanti. Due problemi su cui il tecnico della Salernitana dovrà lavorare in questi giorni per preparare al meglio la sfida in Sicilia e provare a infrangere il tabù trasferta.

Sezione: News / Data: Mer 09 gennaio 2019 alle 21:00
Autore: TS Redazione
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