SALERNITANA: promossi, rimandati e bocciati dopo tre mesi...

E’ ancora presto per esprimere giudizi definitivi: abbiamo sempre detto che siamo curiosissimi di vedere come se la caverà la Salernitana quando l’organico sarà al completo in tutti i reparti. Un primo bilancio, a quasi un terzo della stagione, però si può dare e nel complesso ci sono calciatori che sono andati ben oltre le aspettative e altri che stanno piuttosto deludendo. Ecco promossi, bocciati e rimandati (tre per “categoria) e la media voto di tutti i giocatori granata aggiornata alla sfida con la Cremonese:

PROMOSSI:

Pawel Jaroszynski: al momento è stato il miglior acquisto della sessione estiva del mercato. Al di là delle ottime prestazioni in un ruolo che non ha ricoperto spessissimo in carriera, spiccano la sua cattiveria agonistica ma anche uno straordinario attaccamento alla maglia. Un leader dentro e fuori il rettangolo verde, uno dei pochissimi insostituibili

Emanuele Cicerelli: quando due anni fa il direttore sportivo Angelo Fabiani lo prelevò dalla Paganese sottoponendogli un biennale, sui social fu un autentico show. Gli stessi che oggi parlano di giocatore mal sfruttato dagli allenatori precedenti. La prova col Pescara è stata devastante, il suo rendimento è stato continuo ma sorprendente solo per chi non lo conosceva.

RIMANDATI:

Niccolò Giannetti: si vede che è un buon giocatore. Non un grande bomber, ma nemmeno il calciatore che tra Benevento e Livorno ha collezionato insufficienze. Ottima partenza, poi due infortuni e la dea bendata che gli ha voltato le spalle a Venezia. Ha tutto per avvicinarsi alla doppia cifra.

Cristiano Lombardi: senza dubbio l’infortunio pre-Pescara ha inciso, purtroppo si è fermato nel momento in cui aveva raggiunto il top della forma e poteva risultare devastante. Quando chiamato in causa è stato discontinuo, ora ha due settimane per mettere benzina nelle gambe

Lamin Jallow: 4 reti, più di tanti attaccanti molto più acclamati e blasonati. Bellissimo il gol con l’Entella, un capolavoro che fa parte di un repertorio molto vasto ma che continua a far intravedere a intermittenza.

BOCCIATI:

Alessio Cerci: la società aveva messo in preventivo lunghi tempi per vedere un buon giocatore, ma nessuno si aspettava fosse ancora in tribuna tre mesi dopo il suo primo allenamento. Con Perugia e Frosinone segnali negativi, a lui il compito di allontanare il fantasma dei vari Rosina, Foggia e Di Gennaro

Marco Firenze: un Castiglia-bis? Si spera di no, anche perchè tutti ne parlano benissimo e il suo acquisto fu accolto positivamente anche dalla piazza. La traversa col Pescara, la rete di Cosenza e null’altro anche a causa di problemi muscolari. Deve riscattarsi, assolutamente.

Antreas Karo: non si può considerare sufficiente la stagione di un ragazzo arrivato a Salerno per fare la panchina e che ha sulla coscienza diversi gol. Statistiche alla mano, la Salernitana subisce le iniziative degli avversari quasi sempre sul suo lato di competenza. Con Mantovani a disposizione avrebbe giocato di meno, anzi, non avrebbe effettuato un solo secondo...

Fabio Maistro: quando un calciatore viene pagato tanti soldi dalla Lazio e ha la possibilità di esprimersi in una piazza prestigiosa come Salerno che gli permette di arrivare in Nazionale, il rendimento deve essere diverso. Gol con l'Entella a parte non ha mai fatto la differenza quando chiamato in causa faticando sul piano tattico e della personalità. Farebbe fatica a giocare in un top club di C.

MEDIA VOTO CALCIATORI (arrotondate per eccesso o per difetto)

Micai 6,5, Karo 4,5, Migliorini 6,5, Jaroszynski 7,5, Pinto 6, Lombardi 5,5, Di Tacchio 6,5, Odjer 6, Maistro 5, Akpa Akpro 7, Firenze 5, Cicerelli 7, Kiyine 6, Lopez 6, Jallow 6, Djuric 6, Gondo 6, Giannetti 5,5, Cerci 5. SV Vannucchi, Dziczek, Mantovani, Billong, Heurtaux. Allenatore Ventura 6