Restyling Arechi? Non ora. A distanza di 25 anni, l’impianto di Via Allende avrebbe necessariamente bisogno di un’opera di ammodernamento tale da renderlo più efficiente e fruibile al pubblico soprattutto durante il periodo invernale. Le problematiche ci sono e le abbiamo sottolineate la scorsa settimana anche grazie alle segnalazioni dei lettori che, in particolar modo, si soffermano sull’assenza di sediolini nell’anello inferiore dei distinti ed in tribuna azzurra, senza dimenticare che gli spalti meriterebbero una rinfrescata e che va assolutamente potenziato l’impianto audio. Di tutto questo- e delle condizioni di un manto erboso tendente al giallo in alcune zone del campo- si sta discutendo in queste settimane ed il dialogo tra l’U.S.Salernitana e l’amministrazione comunale è quanto mai fitto. Qualche giorno fa il consigliere comunale con delega allo sport Marco Petillo- sempre vigile sulle vicende di casa granata e professionista stimatissimo in città- ha effettuato una sorta di sopralluogo sollecitato anche dall’USSI e dall’ordine dei giornalisti locale: in tribuna stampa ci sarà qualche modifica per poter consentire a tutti di lavorare nelle migliori condizioni, con interventi anche per i servizi igienici che non comporteranno spese sostanziose.

Il restyling complessivo, invece, prevede costi al momento troppo elevati per il Comune: l’istallazione dei sediolini richiede, ad esempio, un investimento da 3-400mila euro, mentre è stata per ora accantonata l’idea- già accarezzata da Lombardi- di dotare la struttura di centri commerciali e spazi fruibili al pubblico non solo due volte al mese in concomitanza delle gare casalinghe, ma per tutto l’arco dell’anno, una soluzione che permetterebbe alla società ed alla stessa amministrazione comunale di giovare di entrate ulteriori che farebbero senza dubbio comodo. Sempre l’assessore Petillo ha invitato la società a prender parte al bando pubblico per poter acquisire l’area adiacente al “Volpe” (i costi si sono già abbassati del 10%), una zona di 10mila metri quadri che affaccia sul mare e che potrebbe consetire di creare centri turistici e sportivi che favorirebbero non solo la Salernitana, ma la crescita dell’intera città. Al momento, però, Lotito e Mezzaroma non sembrano interessati e propendono per la strada della trattativa privata, cosa fattibile soprattutto se anche la prossima asta andasse deserta. Alcuni funzionari del Comune, inoltre, sembra siano delusi per la scelta della proprietà di svolgere tutte le sedute di allenamento a porte chiuse: le tribune da 220 posti istallate tempo fa hanno comportato costi e lavori, pare che la commissione di vigilanza abbia dato anche il placet ritenendole agibili.

Sezione: News / Data: Gio 08 ottobre 2015 alle 12:00
Autore: Redazione TS
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