Proponiamo di seguito alcune curiosità relative alla partita vinta dalla Salernitana contro il Palermo -zona Cesarini. Così come accaduto contro il Foggia, anche in questo caso la Salernitana riesce a vincere le partita grazie ad un gol di un difensore in pieno recupero. Casasola si iscrive al partito delle reti allo scadere, quelle che per antonomasia sanno regalare le emozioni più grandi ai calciatori e ai tifosi. In questa stagione era accaduto anche contro il Lecce: in quel caso ci pensò Castiglia a riacciuffare il pareggio al 94′. Inutile, invece, il gol di Rosina al 90′ in quel di Carpi -Tiago bomber…da trasferta. Quarto gol in campionato per Casasola, non pochi per uno che di mestiere fa il difensore. Era accaduto già contro Padova, Perugia e Carpi. Una curiosità: anche nell’ultima vittoria esterna della Salernitana (marzo 2018, quasi un anno fa) il terzino argentino aveva timbrato il cartellino anticipando il suo attuale compagno di squadra Gigliotti e portando il risultato sul 2-0 contro l’Ascoli -rimonta! Finalmente la Salernitana riesce a ribaltare completamente una situazione di svantaggio, cosa che non era ancora accaduta in questo campionato. Dopo il gol di Jajalo si era temuto il peggio, per fortuna Anderson e Casasola hanno rimesso le cose a posto regalando una gioia immensa ai 71 irriducibili presenti sugli spalti -Salernitana bestia nera del Palermo. Solo una volta i rosanero non hanno segnato in trasferta quest’anno: all’Arechi, contro i granata. Stellone era ancora imbattuto, i siciliani erano reduci da tredici risultati utili consecutivi, non avevano mai perso in casa e confermano la tendenza ad esordire nell’anno nuovo sempre con un risultato negativo. Tra l’altro la Salernitana anche a gennaio del 2003, e nella stessa porta, aveva sbancato il Renzo Barbera sfidando un Palermo primo in classifica

Sezione: News / Data: Sab 19 gennaio 2019 alle 14:00 / Fonte: IlFerraiuolo.it
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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