Quando Giampiero Ventura dice testualmente che "il grosso è stato fatto" e arriverà soltanto "qualcosina nelle prossime settimane" non ci si può certo aspettare che i tifosi facciano i salti di gioia. Nessuno come l'allenatore può valutare il potenziale della rosa a disposizione e tutti- giornalisti compresi- dovrebbero farsi un bagno di umiltà e rispettare il parere di chi ha guidato squadre ad altissimi livelli e certo ne sa più di ognuno di noi. Del resto abbiamo sempre pensato che la squadra dell'anno scorso avrebbe potuto lottare per traguardi ambiziosi con una guida tecnica di qualità ed esperienza, capace di valorizzare i vari Castiglia, Jallow e Djavan Anderson che hanno fallito pur avendo un curriculum di tutto rispetto. 

Francamente, però, non capiamo tutto questo ottimismo sulla qualità dell'organico allestito. Ad ora non certo più forte di quello che si è salvato ai rigori un mese e mezzo fa. Il reparto arretrato si è rinforzato con Billong, ma Karo è tutto da scoprire, in tre sono stati accantonati e numericamente serve qualcosa così come sulle corsie esterne, laddove a destra si dovrebbe investire su un giocatore di livello e a sinistra trovare un titolare che possa contendersi la maglia con Lopez. In mediana manca ormai da anni il regista dai piedi buoni, forse anche una mezz'ala di inserimento se Castiglia- come pare- dovesse andar via. E' in avanti, però, che permane il punto interrogativo. Ormai dai tempi di Coda e Donnarumma. Giannetti è un buon giocatore, ma fare affidamento sui gol di Milan Djuric e sull'esperienza di Emanuele Calaiò è rischioso. 

Il Benevento ha preso Kragl e forse Sau dalla A, l'Empoli Brignoli e Mancuso, il Perugia Iemmello e Di Chiara, il Frosinone riparte da Ciano, Dionisi e Ciofani, il Pescara rilancerà Galano, in C il Bari ha una rosa che farebbe ottima figura in cadetteria e non è finita qui. Perchè a Salerno bisogna sempre accontentarsi? Non sono i nomi a vincere e siamo tutti d'accordo, ma ad ora è una rosa interessante, migliorabile, ma a cui mancano tre top player di categoria per colmare il gap e lanciare un segnale. 

Sezione: News / Data: Gio 18 luglio 2019 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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