Il titolo scelto, “Tutti uniti all’Arechi”, non è nuovo né si tratta d’una iniziativa inedita, anche se da molto tempo non veniva riproposta. Il valore aggiunto, però, stavolta è il ricordo. Nel nome e in memoria di Melissa, giovanissima tifosa granata scomparsa la scorsa settimana in classe, al liceo Da Vinci, dove avrebbe dovuto godersi ancora a lungo i migliori anni della vita d’uno studente. Ed è proprio ai ragazzi, ma anche ai bambini, che si rivolge la Salernitana, chiamandoli a rapporto per popolare lo stadio con il nome da principe e idealmente “abbracciare”, arrivando con l’anima fin lassù, una ragazza innamorata della squadra della propria città. L’appuntamento è per sabato 26 ottobre (prossima gara interna che seguirà alla trasferta di Venezia), alle tre del pomeriggio, quando all’Arechi andrà in scena la sfida contro il Perugia. In quell’occasione la società - si legge nella nota battuta dal club del cavalluccio marino sul proprio sito di bandiera - «intende coinvolgere gli studenti di tutti gli istituti scolastici (scuole elementari, medie e superiori) della provincia di Salerno e le scuole calcio, invitandoli ad assistere alla partita dei granata nel settore Distinti al simbolico prezzo di 5 euro». Proprio lì, su quei gradoni dove Melissa spesso seguiva le gare della Salernitana assieme al suo papà.

Per poter partecipare all’iniziativa occorrerà incaricare un responsabile che si occuperà della raccolta dei dati anagrafici dei partecipanti e consegnarli in duplice copia entro e non oltre le ore 12 di martedì 22 ottobre. “Tutti uniti all’Arechi” in passato è stata sperimentata con alterne fortune, ma è auspicabile - oltre che prevedibile - che stavolta l’effetto possa essere diverso: per il buon andamento in campionato della Salernitana, ma ancor di più per il valore che potrà avere quel giorno dedicato a Melissa. 

Sezione: News / Data: Mer 16 ottobre 2019 alle 17:00 / Fonte: La Città
Autore: TS Redazione
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