Prima in classifica, ma ancora una volta bruttina, la Salernitana conquista un punto immeritato contro il Melfi e ringrazia i miracoli del portiere Gori e la scarsa vena offensiva degli attaccanti avversari. Di seguito i top ed i flop della sfida di ieri:

TOP:

GORI (SALERNITANA) :

almeno sei interventi decisivi per il miglior portiere della Lega Pro, un autentico muro umano che respinge al mittente tutti gli assalti degli attaccanti del Melfi. Nella ripresa fa alzare in piedi gli 8000 dell'Arechi con un doppio intervento di fila che, fatto da colleghi più famosi, avrebbe fatto il giro d'Italia. FENOMENO

DERMAKU (MELFI) :

Bitetto gli chiede di combattere su ogni pallone e di tenere a bada le bocche di fuoco del reparto offensivo granata e lui risponde presente sfoderando una prestazione da protagonista nel principe degli stadi. Invidiabile condizione atletica, corre e lotta fino al 95'

FELLA (MELFI) :

va a nozze sull'out destro quando Menichini è costretto ad inventarsi Castiglia nel ruolo di terzino. Quasi imprendibile sulla corsia di competenza, si esalta a cospetto del pubblico dell'Arechi e della squadra per la quale tifa. Ed in cui sogna di giocare..

FLOP:

GINESTRA (SALERNITANA):

dietro la lavagna sia lui, lontano parente del calciatore ammirato sino a due anni fa, ma anche chi non ha ritenuto opportuno acquistare un attaccante di peso che potesse fare la differenza. Sempre secondo sulla palla, puntualmente anticipato dagli avversari, i due tiri sbagliati al 92' la fotografia perfetta di una gara insufficiente.

CALIL (SALERNITANA) :

una trattativa durata quasi due mesi lasciava presagire l'arrivo a Salerno di un autentico fenomeno per la categoria, del resto in B, a Crotone e con Menichini, aveva dato spettacolo e divertito la platea con gol ed assist da fuoriclasse. Fatta eccezione per il lampo di Lamezia, con la maglia granata ha sin qui deluso, complice una condizione fisica ben lontana dal top.Così come accaduto con Foggia l'anno scorso, anche questa volta il colpo di mercato estivo sta deludendo le aspettative.

REPARTO OFFENSIVO MELFI:

è vero che Gori ha parato anche le pietre, ma in almeno tre circostanze i vari Tortori, Caturano e Agnello hanno fallito delle palle gol a porta praticamente vuota. Se il Melfi non porta a casa una vittoria che avrebbe meritato è anche a causa di un attacco mobile, insidioso, ma poco cinico e lucido negli ultimi sedici metri.

GIUA (ARBITRO) :

è vero che la Salernitana gioca malissimo, ma se al 10' del secondo tempo fischia un rigore netto per fallo su Calil (ci sarebbe stata anche l'espulsione) probabilmente cambiano partita, giudizi, risultato e classifica.

Sezione: News / Data: Dom 28 settembre 2014 alle 12:45
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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