SALERNITANA: top & flop della sfida contro l'Aversa Normanna

Vince, ma non convince la Salernitana in quel di Aversa. I granata, pur affrontando un avversario nettamente inferiore dal punto di vista tecnico, soffrono e rischiano la capitolazione in almeno tre circostanze, ma l'imprecisione di Mangiacasale e la bravura del portiere Gori permettono agli uomini di Menichini di mantenere la porta inviolata e di trovare il vantaggio su rigore grazie al solito Calil, sin lì autore di una prestazione obiettivamente incolore. Di seguito top & flop della sfida del Bisceglia

TOP

Gori (Salernitana): una grande parata nel primo tempo salva il risultato, nella ripresa è perfetto nelle uscite e conferisce serenità a tutto il reparto. VALORE AGGIUNTO

Mendicino (Salernitana): contro il Martina non aveva brillato, ieri è stato tra i più attivi della Salernitana ed ha svariato su tutto il fronte offensivo risultando determinante sul piano tattico. Sull'unico pallone giocabile che gli arriva colpisce la traversa. Talvolta predica nel deserto, merita un'ampia sufficienza. VIVACE

Sassano (Aversa Normanna): nell'uno contro uno è senza dubbio il calciatore più pericoloso dell'Aversa, un elemento temibile palla al piede e che spesso mette in difficoltà anche un colosso come Lanzaro. MINA VAGANTE

FLOP

Bocchetti (Salernitana): fisicamente non è al top, unica attenuante per una prestazione incolore e macchiata da un paio di errori di posizionamento che, contro attaccanti più esperti, potevano costar caro. Nel finale becca un giallo ingenuo e battibecca con De Luca. DISTRATTO

Mangiacasale (Aversa Normanna): non gioca male, ma fallisce un paio di occasioni da gol clamorose che potevano cambiare le sorti della partita e del campionato della sua squadra. SCIUPONE

Il terreno di gioco: davvero in pessime condizioni, ma non è più una novità. I mille spettatori presenti devono assistere ad una partita bruttissima, con tanti lanci lunghi e confusione che riportano alla mente le gare della serie D di tre anni fa.