Un mese caldissimo per il mondo del calcio fra processi (sportivi) e iscrizioni ai campionati. Il Chievo, accusato di plusvalenze fittizie, e il Parma, a giudizio per tentato illecito sportivo, rischiano addirittura la serie A: dalla Procura alla Figc, come sostiene l'Ansa, sono infatti in arrivo ai processi in termini di penalizzazione, " afflittive" , ovvero da applicare sulla stagione appena conclusa. Se passasse quindi la linea del procuratore Giuseppe Pecoraro, il Chievo ( a processo con il Cesena, sparito dal calcio professionistico) e il Parma rischierebbero la retrocessione in Serie B, una maximulta oppure la permanenza in A ma con una decurtazione di punti. Il Chievo Verona "ribadisce" con fermezza di sentirsi estranea alle contestazioni ricevute dalla Procura Federale della Figc, "avendo sempre agito nel pieno rispetto delle norme federali" e di"riporre massima fiducia nelle decisioni della magistratura sportiva e si riserva di agire in tutte le sedi competenti contro qualsiasi iniziativa che possa ledere l'immagine del club".

Il Chievo è accusato dalla Procura Federale di aver effettuato scambi di giocatori con il Cesena. A quanto pare, le due società si sarebbero scambiati trenta calciatori e da qui sarebbero generate plusvalenze fittizie per oltre 25 milioni di euro, stando all'accusa della Procura Federale.

Sezione: News / Data: Lun 16 luglio 2018 alle 20:00
Autore: Ivan Salvatori
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