Finisce il campionato regolare della <b>Serie B</b>, con il Cagliari che si gode il trionfo avendo raggiunto il primo posto, con la Pro Vercelli che nonostante ciò riesce a salvarsi per la seconda stagione di fila. Il Crotone invece finisce in seconda posizione, e l'Entella sicuramente si ricorderà di Giuseppe Torromino, non solo perché ieri sera era un ex, ma perché con il suo gol dell'ex spinge i liguri fuori dalla zona play-off; all'appendice valida per la promozione in A si qualifica il Novara, che si è abbattuto ferocemente sul Modena che ha potuto fare ben poco e ha perso 4-0. Livorno sciupone, anche se danneggiato da un arbitraggio non favorevole: contro il Lanciano viene espulso il portiere Ricci e da un comodo due a zero si passa al 2-2 finale col Lanciano, proprio con il gol di Manuel Turchi, il giocatore al centro del "caso Lanciano". Tra i frentani e i toscani una sola delle due giocherà contro la Salernitana nel play-out per non retrocedere: al momento è il Lanciano a dover affrontare i campani, che hanno faticato più del previsto ma hanno battuto il Como per 1-0. A Pescara è Dumitru che salva il Latina proprio dall'appendice dei play-out, finisce 1-1 all'Adriatico, e al Picco della Spezia il pareggio fa felici tutti perché i liguri vanno ai play-off per la terza annata di fila, e l'Ascoli raggiunge la salvezza. Ma l'Oscar è per il Trapani, che nonostante contro il Bari sia stato avvantaggiato da un rigore regalato dall'arbitro, ha ricevuto lo stesso i complimenti dal presidente dei galletti Paparesta per il terzo posto insperato in Serie B: i siciliani potranno anche solo pareggiare tutte le partite per salire di categoria. Il Cesena si sveglia fuori casa a vince: ad Avellino è la terza vittoria in trasferta a fronte di un rendimento interno decisamente più regolare. La Ternana chiude dignitosamente davanti al proprio pubblico, vincendo 3-2 sul Brescia. Nessun gol tra Vicenza e Perugia, tutte e due le squadre le rivedremo in B.
Sono stati 26 i gol segnati nell'ultima giornata del campionato, solo su due campi non si sono fatti gol, con le doppiette firmate da Petkovic del Trapani e da Aramu del Livorno, ma anche Falco del Cesena e Galabinov del Novara si sono scatenati e hanno segnato due gol a testa. 

Questa la formazione della settimana di Serie B secondo <i>TuttoMercatoWeb.com</i>.

Portiere:

<b>Alessio Cragno (Lanciano):</b> blinda i play out- almeno sul campo- con un grande intervento nel finale su Vantaggiato. Anche nel primo tempo si era fatto apprezzare per due parate di ottima fattura. 

Difensori:

<b>Mario Sampirisi (Vicenza):</b> da diverse settimane è un autentico baluardo difensivo, con l'arrivo di Lerda è notevolmente migliorato sul piano tattico. Fisicamente regge fino all'ultimo minuto, senza dubbio un campionato da protagonista.

<b>Luca Pagliarulo (Trapani): </b>diversi addetti ai lavori lo reputano già pronto per la massima serie, lui spera di conquistarla con la maglia granata. Assieme a Perticone e Scognamiglio forma un terzetto difensivo che ha fatto letteralmente la differenza permettendo ai siciliani di vivere una stagione da incorniciare.

<b>Gennaro Scognamiglio (Trapani):</b> l'attacco del Bari fa paura, lui e i suoi compagni di reparto sfoderano la classica prestazione perfetta e dalle sue parti non si passa. Otto gol, media voto altissima e prestazioni di grande personalità: insostituibile.


Centrocampisti:

<b>Paolo Faragò (Novara):</b> che giocatore! Quando ha la palla tra i piedi dà la sensazione di poter inventare qualunque cosa, lo conferma in occasione del terzo gol dei piemontesi. Un valore aggiunto in vista dei play off.

<b>Davide Di Gennaro (Cagliari):</b> non si fa distrarre dalle voci di mercato e da quelle indiscrezioni che lo vorrebbero tra i non riconfermati per la prossima stagione, chiude l'annata con una prova sontuosa e di grande dinamismo.

<b>Filippo Falco (Cesena):</b> Sensi inventa, lui concretizza vivendo la classica serata da sogno. Una doppietta da incorniciare per un calciatore che, da gennaio in poi, ha saputo incidere notevolmente permettendo ai romagnoli di qualificarsi ai play off. Fuori casa i bianconeri hanno stentato, ad Avellino ha contribuito tantissimo denotando una tecnica di categoria superiore.

<b>Federico Furlan (Ternana):</b> diversi osservatori hanno annotato il suo nome sul taccuino, contro il Brescia segna il secondo gol e si prende gli applausi del pubblico presente. Elemento validissimo, già pronto per la A italiana?

Attaccanti:

<b>Bruno Petkovic (Trapani):</b> Cosmi aveva ragione: trovatelo in B un attaccante di 192 centimetri così dotato tecnicamente. Timbra il cartellino con disarmante puntualità, duetta con tutti i compagni di squadra giocando praticamente a memoria e si dimostra anche molto freddo dal dischetto.

<b>Andrej Galabinov (Novara):</b> conferma la strana tendenza ad incidere più da subentrante che da titolare. In una fase calda del match, Baroni lo inserisce e lui lo ripaga con una splendida e fondamentale doppietta. 

<b>Nicolao Dumitru (Latina):</b> In ombra nel primo tempo, si sveglia nella ripresa. Freddezza nel battere Fiorillo da distanza ravvicinata. Un gol che vale la salvezza per i nerazzurri. 

Allenatore:

<b>Carmine Gautieri (Latina):</b> giù il cappello dinanzi a un mister che ha saputo, in poche settimane, ridare fiducia e gioco a un gruppo in difficoltà. Se i nerazzurri restano in B è soprattutto merito del suo ottimo lavoro.

Sezione: News / Data: Sab 21 maggio 2016 alle 15:00
Autore: Redazione TS
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