La Salernitana vince di misura ad Aversa contro la Normanna e ritorna alla vittoria fuori dalle mura amiche grazie anche all'apporto degli oltre 300 supporters granata che hanno accompagnato, come sempre, i propri beniamini a suon di cori ed incitamenti. Erano per la precisione 317 i tifosi ospiti paganti, a cui vanno sommati gli oltre 40 accrediti richiesti dalla società, mentre i tifosi locali, vuoi per la situazione in classifica, vuoi perchè da quelle parti si tifa Napoli e Casertana erano soltanto 650, giusto il doppio dei salernitani che, però, per costanza di tifo e ruomorosità sembravano essere in maggioranza. Nessun problema di ordine pubblico tra le due tifoserie, che sono rimaste lontante e non hanno avuto modo di scontrarsi, se non attraverso i cori e qualche sfottò. Forte contestazione da entrambi i lati per l'arbitro, che ha pagato, va detto, non solo la sacrosanta decisione di concedere il penalty ai granata di Salerno, ma anche i trattamenti che i suoi predecessori hanno riservato alla Salernitana nelle precedenti occasioni. L'unico vero intoppo della giornata a livello di ordine pubblico, ha riguardato il patron granata Claudio Lotito, seduto a pochi passi dal presidente dell’Aversa Spezzaferri nella Tribuna dello stadio Bisceglia. Successivamente all’episodio del rigore, Lotito è stato circondato da tifosi aversani, alcuni dei quali hanno rivolto gravi offese nei confronti del presidente che che al triplice fischio ha dovuto eseguire una fuga in piena regola, accerchiato da un cordone di stewart e guardie del corpo, mentre gli aversani provavano a colpirlo e qualcuno addirittura ad inseguirlo, tanto che l'istrionico presidente non si fermava negli spogliatoi a complimentarsi con la squadra, ma partiva velocemente con la sua auto di grossa cilindrata per uscire dallo stadio. 

Sezione: News / Data: Lun 26 gennaio 2015 alle 18:00
Autore: Lucio Orlando
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