E' arrivato pochi minuti fa il dato definitivo dell'iniziativa "Tutti uniti all'Arechi" indetta dalla società e dalla dirigenza per incentivare le nuove generazioni del tifo ad avvicinarsi alla Salernitana senza gravare sulle tasche delle famiglie. Un'operazione lodevole, che avrebbe meritato ben altra partecipazione da parte degli istituti scolastici e di tutti coloro che si lamentano del prezzo dei tagliandi per poi snobbare lo sforzo di Lotito, Mezzaroma e Fabiani. Ad ogni modo saranno in 331 ad occupare il settore distinti, per lo più scuole calcio del territorio capitanate dall' A.S.D Torrione della famiglia Nasti. Scarsa adesione della provincia, soltanto Baronissi ha risposto presente con una quarantina di studenti che partiranno nella tarda mattinata di domenica per vivere una giornata emozionante nel principe degli stadi. Col Perugia, nel girone d'andata, ci fu una risposta leggermente superiore: furono in 500, ben 1000 in meno di quanti aderivano ai tempi della serie C. Questo dato si somma a quello generico della prevendita che, nel complesso, sta procedendo abbastanza bene in relazione alle reali potenzialità di una piazza a caccia costantemente della scusa per disertare. Alle ore 20 risultano staccati 2500 biglietti, quindici dei quali riservati agli ospiti. Con gli abbonati si spera quota cinquemila, in attesa dell'impennata prevista a partire da domani. Domenica mattina, invece, apriranno anche i botteghini dell'Arechi e ci saranno le code dell'ultimo minuto. Commercianti e studenti avranno finalmente la possibilità di presenziare dopo lo spezzatino indigesto delle scorse settimane. Nella migliore delle ipotesi si toccherà quota 7500.

Sezione: News / Data: Ven 21 febbraio 2020 alle 20:02
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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