TIFOSI: per la prima volta la Salernitana avrà poche persone al seguito

Per la prima volta in questa stagione la Salernitana non potrà contare sul grande pubblico lontano dalle mura amiche. La difficoltà nel raggiungere Palermo, l’anticipo al venerdì sera, l’allerta meteo, i recenti risultati e il calciomercato condotto sin ora rappresentano elementi sufficienti per giustificare il distacco emotivo della piazza nei confronti dei granata. Saranno appena 71 gli irriducibili che partiranno alla volta della Sicilia sperando di tornare a casa con una vittoria e con una prestazione positiva a cospetto della capolista, magari bissando quanto accadde nella stagione 2003-04 proprio a gennaio e con i rosanero lanciati verso la vittoria del campionato. 15 di loro sono esponenti del club Mai Sola guidato dal presidente Antonio Carmando, capace di coinvolgere i soci (alcuni anche molto giovani) trasmettendo senso di appartenenza ed entusiasmo proprio ora che sarebbe più semplice mollare e aspettare tempi migliori. E mentre uno dei gruppi più stimati d’Italia sta limando gli ultimi dettagli prima di incamminarsi verso Palermo, ecco che il giovane Diego rivendica le proprie origini esponendo con orgoglio in Spagna la sciarpa granata nei pressi della nota e bellissima Cattedrale di Santiago de Compostela meritando una menzione speciale sul gruppo facebook “LegaB” con tanto di hastag #lapassionenonhaconfini. Ai calciatori il compito di ripagare l’ennesimo gesto d’amore. Tornando alla sfida di stasera, molti gruppi ultras hanno deciso di restare a casa in segno di protesta per la scelta dell'Osservatorio di vietare la trasferta a chi non possiede la tessera del tifoso. In merito è stato esposto anche uno striscione piuttosto duro nei pressi dello stadio Arechi.