Non ci saranno i 18mila del derby, complice un turno infrasettimanale che non aiuta i residenti in provincia e tanti lavoratori. Tuttavia sfruttare il turno casalingo è importantissimo e questa Salernitana, per impegno e professionalità, merita il calore di tutta la piazza. L’emergenza infortuni costringerà tanti calciatori a scendere in campo in condizioni precarie contro una delle big del campionato e l’Arechi può diventare la benzina di una squadra che non può prescindere dal supporto della gente e che ieri ha vinto anche grazie all’incoraggiamento dei 130 irriducibili partiti per Trapani in condizioni complicatissime. La prevendita non decolla, sono poco più di un migliaio i biglietti staccati e qualcuno sta aspettando anche gli aggiornamenti meteo prima di sciogliere le riserve. La sensazione è che si faticherà a toccare quota 8000, ma la piazza non può non rispondere presente con una Salernitana battagliera, che onora la maglia e che potrebbe ritrovarsi addirittura al primo posto se Benevento ed Entella fallissero i rispettivi appuntamenti. Nuova Guardia, Ums, Salerno Club 2010, Amici della Salernitana e Mai Sola non faranno mancare il proprio supporto, la speranza è che nelle prossime settimane possano essere messe in campo iniziative che possano facilitare l’afflusso di tifosi allo stadio. La base è rappresentata dai 2700 abbonati e da quello zoccolo duro che ha una voglia matta di viere un’altra serata di gioia. E allora tutti all’Arechi, a Salerno il tifo è componente che fa la differenza rispetto a tutte le altre realtà della serie B.

Sezione: News / Data: Lun 23 settembre 2019 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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