In sala stampa ha parlato il tecnico dell'Ascoli Vincenzo Vivarini: "Partita che non mi è affatto piaciuta, abbiamo sbagliato tutto quello che potevamo sbagliare. In queste due settimane l'avevamo caricata molto, volevamo regalare una soddisfazione ai nostri splendidi tifosi. Purtroppo se abbiamo la convinzione di essere bravi incappiamo in brutte figure, il gol segnato subito paradossalmente ha avuto una incidenza negativa. Ciciretti? Non mi va di parlare dei singoli. Lui, come tutti gli altri, deve calarsi nella mentalità della squadra e della categoria. La classifica non è ancora disastrosa e andremo a Cremona per risollevarci, ma non è pensabile subire 10 gol in tre partite  casalinghe. La Salernitana? Anche loro non sono stati squadra, ma hanno sfruttato la fisicità e i calci piazzati arrivando con una certa facilità alla conclusione soprattutto dopo l'1-2. Nella ripresa, con tutti i nostri limiti, l'abbiamo riaperta immediatamente e poi c'è stato un palo clamoroso. Il mio giudizio, però, non sarebbe cambiato nemmeno se avessimo vinto. Non è questo l'atteggiamento che voglio, non può essere questo il mio Ascoli". 

Vivarini conclude: "Ai tifosi non possiamo dire nulla. Purtroppo in casa stiamo sprecando tante occasioni importanti e questa cosa non mi va giù. L'impegno non manca mai e in settimana lavoriamo bene, ma l'atteggiamento è stato sbagliato almeno quanto quello avuto col Perugia. Se in casa vai in vantaggio dopo due minuti non puoi beccare due reti su palla inattiva. E' mancata l'attenzione e la cattiveria che serve per arrivare alla salvezza tranquilla che tutti auspichiamo. Le scelte di formazione? Troiano non era al top, Addae ha lavorato a parte fino a giovedì, col senno del poi avrei dovuto pensare ad un attacco più fisico che tecnico". 

Sezione: News / Data: Sab 16 febbraio 2019 alle 21:38
Autore: TS Redazione
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