ORE 11:30 - É terminata l'udienza relativa al caso Money Gate. Come detto in precedenza, la Procura Federale ha avanzato le sue richieste, ovvero la retrocessione per la stagione in corso e penalizzazione di tre punti per il campionato 2018/2019 sia per l'Avellino che per il Catanzaro. L'avvocato del club irpino, Edoardo Chiacchio, ha esposto così la sua tesi difensiva: "Per una richiesta del genere è necessario avere prove concrete. Non è stato convocato un solo calciatore dell'Avellino. Non esistono riscontri oggettivi dei soggetti che avrebbero attuato la combine. In riferimento anche al caso Doni dell'Atalanta, chiedo il prosciglimento dell'Us Avellino". La sentenza di primo grado verrà comunicata solo nei prossimi giorni, tra martedì e mercoledì.

ORE 11:15 - É in corso in questi minuti l'udienza per il processo relativo al caso "Money Gate" presso la sede della Figc a Roma. In particolar modo, sono stati deferiti Avellino e Catanzaro per responsabilità oggettiva in merito alla presunta combine del 5 maggio 2013; all'epoca le due squadre si affrontano al "Ceravolo" nella penultima giornata del campionato di terza serie. La partita, che valse la promozione  in B dell'Avellino, fu vinta per 1-0 dai lupi grazie ad un gol di Zigoni. Proprio pochi minuti fa, la Procura Federale, per responsabilità oggettiva, ha richiesto la retrocessione all'ultimo posto per l'Avellino nella stagione in corso ed una penalizzazione di tre punti da scontare nella stagione 2018/2019. Richiesta la medesima ammenda anche per il Catanzaro.

Seguiranno aggiornamenti

 

 

Sezione: Serie B / Data: Ven 15 dicembre 2017 alle 11:17
Autore: ts redazione
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